Appuntamento alla scoperta dei Pugnaloni di Acquapendente

ACQUAPENDENTE – Anche quest’anno si è svolta la bellissima festa dei Pugnaloni che ha visto sfilare per le vie del paese  15 artistici mosaici verticali di fiori e foglie realizzati su grandi tavole di legno dedicate alla Madonna del fiore.

Ma i Pugnaloni sono anche molto altro, sono un messaggio di libertà dove un miracolo dà la forza per far vincere il “bene sul male“.

I Pugnaloni

Un nome strano, quasi guerresco che fa pensare nel pronunciarlo a feroci battaglie, a cruente lotte in netto contrasto con la festa gentile che la Storia ci ha tramandato e che ancora oggi si celebra. Tutto nasce dalla voglia di riscatto e di liberazione del popolo aquesiano che nel lontano 15 maggio del 1166 mette in atto, vittoriosamente, contro quell’oppressore straniero (rappresentante dell’Imperatore di Germania) “uomo heretico e tiranno” che lo angariava.

Poi, deposte le armi, dimenticando gli odi e i rancori, tutto si trasforma e prorompe irresistibile la bellezza, l’arte, la creatività di un popolo che sa utilizzare ed esaltare i meravigliosi doni copiosamente e generosamente elargiti dalla natura.

Accanto a tutto questo c’è la Fede, poderosa e irresistibile forza che sempre muove gli animi e determina gli eventi. Quella Fede che spinge il popolo a credere nella “miracolosa” fioritura di un ciliegio ormai secco da anni che torna a nuova vita con i suoi candidi fiori svettanti nell’azzurro, come messaggio di sicura benevolenza del Cielo.

Domenica 28 maggio dalle ore 10.00, vi racconteremo cosa sono e come vengono realizzati ogni anno questi magnifici “mosaici di fiori e foglie”.

Partiremo dalla Cattedrale del Santo Sepolcro dove sono esposti i Pugnaloni del 2023 che ne colorano le pareti e che si modificano ogni giorno, acquistando nuove sfumature di colore. Davanti a queste opere, finite di decorare domenica scorsa, potremo apprezzare la minuziosità, la capacità e la dedizione con la quale vengono realizzati i Pugnaloni e ammirare la bellezza dei fiori e delle foglie fresche e sarà l’occasione per parlare delle diverse interpretazioni di libertà che vengono espresse dai bozzettisti.

Non mancherà una visita alla Cripta romanica che si trova al disotto della Basilica, edificata con la stessa conformazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Vi racconteremo com’è stato possibile avere qui una pietra sulla quale è caduta una goccia del Sangue di Cristo.

Prima di raggiungere l’ultima tappa del nostro percorso di visita, ci recheremo al Museo della città dove scopriremo gli ultimi segreti dei Pugnaloni e la devozione degli aquesiani per la figura delle Vergine Maria.

Costo dell’evento 8.00 € a persona.

Per prenotare il tour contattare Coop L’Ape Regina al 388.8568841 (anche messaggio wz) –  o scrivere un email a eventi@laperegina.it.