SANTA MARINELLA – La lite è scoppiata nel pomeriggio di giovedì 25 maggio fuori al ristorante il Trabucco di Santa Marinella dove, il direttore generale dell’Ater di Civitavecchia Emiliano Clementi (nella foto sopra) e il blogger di questa testata si erano incontrati per caso.
Gianlorenzo nel locale per un pranzo di lavoro ha incontrato Clementi e dopo uno scambio di battute su vecchi articoli si è diritto al proprio tavolo, lontano da quello del direttore generale dell’Ater civitavecchiese.
Finito il pranzo il giornalista, in compagnia degli altri commensali è uscito all’esterno per dirigersi verso le vetture parcheggia nei pressi del locale.
Clementi non aveva ancora consumato la sua “vendetta” in seguito agli articoli di Etruria News. Essere stato accusato di essere uno scansafatiche e costretto ad annullare l’aggiudicazione di un appalto da 6milioni non era riuscito ancora a digerirlo.
Non solo questo ma anche altre situazioni poco chiare come le assegnazioni “privilegiate” fatte ad alcuni politici a lui vicino (ma di questo parleremo in seguito e in modo documentale) hanno fatto covare rabbia a Clementi che finalmente ha potuto dare sfogo alla sua arte pugilistica (sul suo profilo facebook si atteggia a Tyson).
Gianlorenzo si è tenuto il gancio destro ed è finito in ospedale con una prognosi di 15 giorni in attesa della diagnosi dello specialista odontoiatrico.
Denuncia depositata e le reazioni della politica non si sono fatte attendere: “Non pensavo che Clementi covasse tutto questo rancore, forse riferito ad un articolo dove riportavo irregolarità su un appalto da sei milioni di euro all’Ater, poi saltato. Se fosse questo il motivo sarebbe ancora più grave. Una persona che occupa un posto di tale responsabilità non può permettersi certi gesti vergognosi e deplorevoli”.
Diverse le testimonianze di solidarietà arrivate al giornalista, a cui si uniscono quelle della redazione.
CARTAGINESE “SOLIDARIETÀ AL GIORNALISTA PAOLO GIANLORENZO”
“Un fatto inconcepibile e increscioso l’aggressione avvenuta a Santa Marinella al giornalista e direttore di EtruriaNews Paolo Gianlorenzo, cui va la mia vicinanza e solidarietà. Me è ancora più assurdo che a perdere il controllo in questo modo, e sferrargli un pugno in pieno viso, sarebbe stato il direttore della società Ater di Civitavecchia, come riferito dal diretto interessato agli organi di stampa.
Nessuna motivazione può giustificare una condotta violenta, specie da chi ricopre incarichi istituzionali importanti e delicati per conto della Regione Lazio, dove al contrario è indispensabile tenere i nervi saldi”. Lo dichiara in una nota Laura Cartaginese, presidente del Gruppo Lega in Regione Lazio
Apprendo con stupore e incredulità dell’attacco violento che il “pugile” Emiliano Clemente, Direttore Generale dell’Ater di Civitavecchia, ha sferrato nei confronti del giornalista Paolo Gianlorenzo, a cui invio i sensi della mia più sincera solidarietà. Personaggi del genere non sono degni di rappresentare Enti o Istituzioni Pubbliche. La Regione Lazio intervenga subito, secondo quanto in suo potere. Gino Vinaccia assessore al comune di Santa Marinella.
CIACCIARELLI: «INACCETTABILE L’AGGRESSIONE AL DIRETTORE DI ETRURIANEWS»
«Aggredire un giornalista colpevole solo di fare il proprio mestiere è un fatto inaccettabile, tanto più se a usare violenza è un rappresentante di primo piano delle istituzioni».
L’assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolati e alle Politiche del mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli, commenta così l’aggressione al direttore di EtruriaNews, Paolo Gianlorenzo, da parte del direttore generale dell’Ater, Emiliano Clementi.
«Quanto accaduto ieri sul lungomare di Santa Marinella è assolutamente riprovevole. Bisogna sempre garantire e difendere il pluralismo dell’informazione, indipendentemente dalle opinioni personali. Il dissenso non deve mai e poi mai assumere i caratteri della violenza», ha concluso l’assessore Ciacciarelli.
CORROTTI (FDI): “SOLIDARIETÀ A GIANLORENZO”
“Solidarietà al giornalista e direttore di EtruriaNews Paolo Gianlorenzo, per la vicenda che lo ha visto oggetto di una aggressione a Santa Marinella.
Senza entrare nel merito, ritengo queste modalità non degne per dirimere eventuali incomprensioni. Trovo inoltre imbarazzante che questa vicenda coinvolga un rappresentante di una azienda regionale come Ater Civitavecchia, realtà centrale all’interno di questa parte del territorio: c’è da chiedersi ora se l’attuale Direttore generale Clementi sia la persona giusta per rappresentare una importante struttura come Ater e, più in generale, la stessa regione Lazio”. Così Laura Corrotti, consigliere regionale Fratelli d’Italia e presidente commissione politiche abitative