L’Italia crede in Giorgia Meloni e il centrodestra stravince ovunque
Seggi chiusi per i ballottaggi in 41 comuni, tra cui sette capoluoghi, Vicenza (dove si sfidano Francesco Rucco del centrodestra e Giacomo Possamai del Pd che non ha voluto Elly Schlein in campagna elettorale), Ancona, Pisa, Siena, Massa, Terni e Brindisi e per il primo turno delle amministrative in Sicilia e Sardegna, dove vanno al voto altre quattro grandi città: Catania, Trapani, Ragusa e Siracusa. L’affluenza si conferma in calo.
Ore 17.04 – Pietrasanta al centrodestra, Alberto Stefano Giovannetti confermato sindaco
Con il 55,94% dei voti Giovannetti, sostenuto da Forza Italia e Lega, ha battuto il suo sfidante al ballottaggio. Lorenzo Borzonasca, per il Pd, ha infatti ottenuto il 44,06%. Per Giovannetti si tratta di una riconferma, visto che era il sindaco uscente.
Ore 16.56 – Il centrodestra conquista Aprilia
È Lanfranco Principi il nuovo sindaco di Aprilia. Il centrodestra ha vinto col 52,89% (13.358 voti), battendo la civica Luana Caporaso ferma al 47,11% (11.898 voti) sostenuta da otto liste civiche.
Ore 16:47 – Ancona al centrodestra dopo 30 anni di amministrazione di centrosinistra
Ancona ha scelto Daniele Silvetti. Il neo primo cittadino si è aggiudicato il ballottaggio con l’assessora uscente della giunta dem, Ida Simonella. Silvetti, 50 anni da compiere, avvocato, presidente del Parco del Conero, si è imposto con il 51,73% dei voti su Simonella (48,27%), staccandola di circa 1.400 voti.
Ore 16.41 – Brindisi, il centrodestra strappa la città
Il centrodestra strappa il sindaco di Brindisi al centrosinistra. Con sole 4 sezioni su 80 da scrutinare, il vantaggio di Giuseppe Marchionna è incolmabile con il 54% delle preferenze contro il 46% del candidato del centrosinistra Roberto Fusco.
Ore 16.36 – Vicenza, vince Possimai: il candidato del Pd anti-Schlein
Il candidato del centrosinistra Giacomo Possamai ha vinto il ballottaggio per il Comune di Vicenza, con il 50,5% delle preferenze. Sconfitto il sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto il 49,5. Possimai ha fatto molto parlare di sé per aver nettamente preso le distanze dalla segretaria Pd, Elly Schlein.
Ore 16.30 – Sestri Levante, ribaltone-centrodestra: altra roccaforte espugnata
Crolla un’altra roccaforte del centrosinistra in Liguria. Il nuovo sindaco di Sestri Levante è il civico di centrodestra Francesco Solinas, che ha sconfitto al ballottaggio Marcello Massucco, sostenuto da Pd e M5S. Per Solinas il 58,23% delle preferenze, contro il 41,77% del suo sfidante. Ribaltone, dunque, nella cittadina rivierasca, dopo l’addio dell’ex sindaca e attuale deputata e segretaria regionale del Pd, Valentina Ghio, nella lista di Massucco e consigliera più votata al primo turno.
Ore 16.28 – Terni, Bandecchi in netto vantaggio
Stefano Bandecchi, coordinatore nazionale di Alternativa popolare, verso la vittoria e la fascia di sindaco di Terni, città finora guidata dal centrodestra che sta invece uscendo sconfitto dal ballottaggio. Quando mancano poco più di una decina delle 129 sezioni il presidente della Ternana e patron dell’Unicusano sta infatti ottenendo quasi il 55% dei voti. Netta la crescita rispetto al 28,14 per cento ottenuto al primo turno. Poco sopra il 45 per cento è invece Orlando Masselli, esponente di FdI che guida il centrodestra.
Ore 16.23 – Ballottaggi, affluenza definitiva al 49,64%
Anche per questa tornata di ballottaggi si è registrata una bassa affluenza: alla chiusura dei seggi alle 15 il dato definitivo del Viminale è di una partecipazione al 49,64 per cento contro il 58,39% del primo turno.
Ore 16.13 – Massa, il centrodestra prende il largo
Persiani, candidato del centrodestra, ora è avanti con il 53,5 per cento dei voti contro il 46,5 per cento di Ricci, del centrosinistra, a Massa. Le sezioni scrutinate sono 52 su 80. Centrodestra verso la vittoria.
Ore 16.11 – Vicenza, Possamai in testa a metà scrutinio
Quando sono state scrutinate 71 sezioni su 111, Possamai — candidato del centrosinistra — è ancora in vantaggio, a Vicenza, con il 51,6 per cento dei voti. Rucco, del centrodestra, è al 48,4 per cento. Pd verso la vittoria con il candidato che “rifiuta” Elly Schlein: Possamai infatti non la ha voluta in città per la campagna elettorale, marcando in modo deciso le distanze dalla segretaria.
Ore 16.00 – Pisa, altro testa a testa
Dopo il primo turno, tiratissimo, a Pisa anche il ballottaggio pare giocarsi all’ultima scheda: dopo 6 schede su 86 Michele Conti, del centrodestra, ha il 50.5 per cento delle preferenze, contro il 49,57 per cento di Paolo Martinelli, candidato del centrosinistra.
Ore 15.53 – Ancona, sorpasso del centrodestra.
Ora Daniele Silvetti (candidato centrodestra) è passato in vantaggio su Ida Simonella (centrosinistra) ad Ancona, dopo lo scrutinio di 47 sezioni su 99.
Ore 15.48 – Massa, avanti il centrodestra
Francesco Persiani, del centrodestra, è avanti — quando sono state scrutinate più di metà delle sezioni: 42 su 80 – a Massa. Romolo Enzo Ricci, del centrosinistra, si ferma per ora al 46,5 per cento dei voti.
Ore 16.01 – Centrodestra in vantaggio a Brindisi
Nella città pugliese, dopo che sono state scrutinate 28 sezioni su 80, Giuseppe Marchionna, candidato del centrodestra, è avanti con il 54,3 per cento dei voti, contro il 45,68 per cento di Roberto Fusco, candidato del centrosinistra.
Ore 15:55 – Ad Ancona il centrosinistra è avanti di pochissimo
Ad Ancona Ida Simonella, candidata con il centrosinistra, è avanti — con 29 sezioni scrutinate su 99 — su Daniele Silvetti, del centrodestra, che aveva vinto il primo turno.
Ore 15:50 – A Terni Alternativa Popolare in vantaggio
Stefano Bandecchi, patron della Ternana e candidato di Alternativa popolare, con le sue liste civiche è in vantaggio con il 56 per cento dei voti, dopo che sono state scrutinate 29 sezioni su 129.
Ore 15.46 – Siena, centrodestra in vantaggio
A Siena – dove a sfidarsi sono due donne: Nicoletta Fabio per il centrodestra e Anna Ferretti per il centrosinistra — in vantaggio il centrodestra, con il 54 per cento dei voti: il dato però è molto parziale (solo 7 sezioni scrutinate su 50).
Ore 15.39 – Campania, cala l’affluenza
L’affluenza in calo nei sei comuni della Campania in corsa: il dato medio è del 51,5 per cento, dieci punti percentuali in meno rispetto alle precedenti elezioni.
Ore 15.29 – Toscana, l’affluenza definitiva
L’affluenza definitiva in Toscana è del 51,3 per cento. Al primo turno aveva votato il 57,8% dei toscani.
Ore 15.21 – Ragusa, sindaco uscente verso la riconferma al primo turno
A Ragusa gli exit-poll di Noto per Videoregione Sicilia attribuiscono al sindaco uscente Cassì la vittoria al primo turno, con un consenso tra il 59 e il 63 per cento. Il candidato del centrosinistra Schinnà sarebbe inchiodato al 18-22 per cento.
Ore 15.20 – Siracusa, verso il testa a testa
Gli exit poll di Noto, sempre per Videoregione Sicilia, suggeriscono un testa a testa a Siracusa. I due candidati principali — Messina per il centrodestra e Giunta per il centrosinistra — viaggiano verso il ballottaggio, aggiudicandosi percentuali tra il 24 e il 28 per cento il primo e tra il 23 e il 27 per cento dei voti il secondo.
Ore 15.11 – Elezioni Trapani, exit poll: Miceli verso la vittoria al primo turno
Maurizio Miceli (centrodestra) dovrebbe vincere al primo turno a Trapani secondo gli exit poll, anche se Giacomo Tranchida (centrosinistra) dovrebbe arrivare anche lui intorno al 40% che in Sicilia varrebbe l’elezione. Ma gli exit poll attribuiscono a Miceli un 42-46% contro un 38-42% di Tranchida
Ore 15.10 – Elezioni Catania, exit poll: il centrodestra vince al primo turno
Enrico Tarantino verso la vittoria al primo turno a Catania. Il candidato del centrodestra unito dovrebbe vincere al primo turno secondo gli exit poll di Noto Sondaggi per Videoregione Sicilia. La legge siciliana prescrive che basti il 40% per essere eletto al primo turno.