Prima visita di un ambasciatore italiano negli ultimi nove anni
SIBIU – L’Ambasciatore Alfredo Durante Mangoni, assieme alla dott.ssa Alice Rubini, Responsabile dell’Ufficio Economico-Commerciale dell’Ambasciata, alla dott.ssa Laura Napolitano, Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, e alla dott.ssa Micaela Soldini, Direttrice dell’Ufficio di Bucarest di ICE Agenzia, ha effettuato una visita di tre giorni a Sibiu, incontrando Autorità e istituzioni culturali locali e visitando alcune imprese italiane attive nel distretto.
La delegazione è stata accompagnata dal Console Onorario Italo Selleri, al quale l’Ambasciatore ha consegnato l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia, alla presenza della Sindaca di Sibiu.
È la prima visita di un Ambasciatore d’Italia in Romania a Sibiu negli ultimi nove anni. La città ha saputo consolidare un modello virtuoso incentrato su un programma culturale di prim’ordine, che a sua volta sostiene le attività economiche sul territorio. Anche le imprese italiane sono ben inserite nel tessuto economico locale, contribuendo a garantire occupazione.
Nel corso della giornata di martedì 30 maggio, si è svolto l’incontro con la Presidente del Consiglio Provinciale di Sibiu, Daniela Cîmpean, con la Sindaca Astrid Cora Fodor e con il Prefetto Mircea Dorin Cretu. In seguito, nel pomeriggio, la delegazione italiana ha incontrato il Direttore del Museo Brukenthal, Alexandru Chituta, il Direttore del Museo Astra Ciprian Stefan e il Direttore della Filarmonica di Stato Sibiu Cristian Lupes, effettuando anche una breve visita guidata del centro di Sibiu, accompagnato dal Direttore della Biblioteca Astra, il Professore Razvan Pop. Sempre nell’ambito della collaborazione culturale si iscrive anche il dialogo tra la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura Bucarest e il Direttore del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu, Constantin Chiriac.
Il 31 maggio, si è svolto l’incontro con Presidente e Direttore della Camera di Commercio di Sibiu, dr. Octavian Isaila e dr. Eugen Iordanescu e con i rappresentanti delle aziende italiane Hipic Prod, Sirfit e Minuzzo Mobili.