Regione Lazio – I primi 100 giorni di Rocca presidente

Sanità, trasporti, politiche sociali. Il governatore di centrodestra fa il punto su quanto fatto in questi primi tre mesi alla guida della Regione. Polemiche dal Pd: “Nessun vento di novità”

ROMA – “In questi primi 100 giorni abbiamo preso impegni per 800 milioni esclusi 22,3 miliardi di euro di debiti fuori bilancio e un disavanzo della sanità di 218 milioni di euro. Abbiamo approvato 256 delibere in 19 sedute di giunta, 97 decreti, oltre a 3 memorie e un atto di indirizzo”. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, fa il punto in conferenza stampa sui primi 100 giorni di mandato.

La sanità è stata al centro delle azioni, e preoccupazioni, del governatore. Tra le iniziative per contrastare le emergenze in materia, l’istituzione del sistema di monitoraggio informatizzato dei posti letto di degenza, una centrale operativa, simil protezione civile, che fotografa la situazione in tempo reale di tutte le strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate. E proprio i privati accreditati dovranno garantire il 100% delle prestazioni tramite Recup dal 1 gennaio 2024. “Attualmente coprono solo il 7% delle richieste” spiega Rocca. L’obiettivo è sfoltire le lunghissime liste di attesa.

Ancora, tra le cose fatte, la creazione di una task force che supporta le aziende sanitarie nella gestione dei flussi di ricovero, e di un sistema di monitoraggio informatizzato dei posti letto di degenza. Per quanto riguarda Roma Rocca cita l’accordo con la Dia (Direzione investigativa anti mafia) per la concessione a titolo oneroso del padiglione R dell’ex ospedale Carlo Forlanini.

Al capitolo delle Politiche sociali troviamo la proposta di legge per istituire il Garante della disabilità, l’impegno per il caregiver familiare, che potrà contare su un fondo di 2 milioni e 300mila euro, l’ampliamento dei finanziamenti per la salute mentale, con 11,4 milioni di euro stanziati. E qualcosa si è mosso anche sul fronte trasporti. Il Tpl è stato finanziato con oltre 300 milioni di euro, 240 milioni per Roma Capitale, 64 milioni e 730 mila euro per i restanti comuni del Lazio. Circa un milione di euro è stato investito per aumentare l’organico attivo sulla Roma Lido e Roma Viterbo. Dieci milioni di euro per acquistare due unità navali veloci, per il potenziamento del trasporto con le isole ponziane.

Per quanto riguarda nel dettaglio gli interventi messi in campo per la Capitale, Rocca ricorda la riapertura della stazione di Val D’Ala, snodo importante per raggiungere Tivoli e Avezzano. L’indizione della gara di Rete ferroviaria italiana per la realizzazione della stazione Pigneto, collegamento della C alle stazioni Tiburtina e Tuscolana. E ancora gli interventi in programma per il Giubileo, dal via libera al sottovia in piazza Pia all’ostello della Gioventù in via di recupero al Santa Maria della Pietà. Per quanto riguarda la Roma Lido, per compensare la carenza dei treni e in attesa dei nuovi convogli che arriveranno nel 2025, è stato predisposto l’impiego di navette da settembre: 24 corse al giorno, ogni 15 minuti, per integrare il servizio ferroviario. Sono poi iniziati gli interventi per la difesa della costa e riqualificazione del litorale di Ostia.

In merito ai rapporti con la Capitale, Rocca parla di “lealtà e collaborazione” fin’ora con il sindaco Roberto Gualtieri. Era con lui in queste ore per sostenere, con la premier Meloni, la candidatura di Roma a Expo 2030. Non mette bocca sul termovalorizzatore, perché “Gualtieri è commissario”, mentre annuncia future modifiche al piano rifiuti licenziato nel 2020 dalla giunta Zingaretti.

I CENTO GIORNI DELLA GIUNTA ROCCA

Dalla sanità agli investimenti per i trasporti, passando per l’internazionalizzazione, le reti di impresa fino ad arrivare alla blue economy. Impegni fattivi anche per le infrastrutture, i lavori pubblici, la viabilità, la transizione energetica, la cultura, la formazione, lo sport, la moda, il turismo, la sicurezza e il contrasto al gioco d’azzardo. Senza dimenticare il sostegno ai disabili e al caregiver familiare. In cento giorni la Giunta regionale si è riunita 19 volte e ha approvato 256 delibere. Il presidente Francesco Rocca ha firmato 97 decreti, 3 memorie di Giunta e un atto di indirizzo.

A seguire i provvedimenti.

PROTOCOLLO DIA PER IL FORLANINI

L’accordo tra Regione Lazio e la Direzione investigativa antimafia prevede la concessione a titolo oneroso del “padiglione R” dell’ex ospedale Carlo Forlanini.

TRASFERIMENTO IMMOBILE PER IL LICEO ARISTOTELE

È stato predisposto il trasferimento, a titolo gratuito per la Città metropolitana di Roma Capitale, dell’immobile di via dei Sommozzatori per potenziare le attività del liceo scientifico statale Aristotele.

OLTRE 300 MILIONI DI EURO PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Il trasporto pubblico locale è stato finanziato con oltre 300 milioni di euro: 240 milioni di euro per Roma Capitale, 64 milioni e 730mila euro per i restanti comuni del Lazio.

RIAPRE LA STAZIONE VAL D’ALA

Dieci anni dopo è stata riaperta la stazione di Val D’Ala, che collega il Municipio III di Roma Capitale con la stazione Tiburtina. Uno snodo ferroviario fondamentale per raggiungere Tivoli e Avezzano.

REALIZZAZIONE STAZIONE PIGNETO

È stata indetta la gara di Rete ferroviaria italiana volta alla realizzazione della stazione Pigneto al fine di collegare la linea C della Metropolitana, le stazioni Tiburtina e Tuscolana nell’ambito della programmazione strategica regionale, nella quale rientra anche il collegamento con la FL1 Orte-Fiumicino e la FL3 Roma-Viterbo.

NUOVE ASSUNZIONI PER LA ROMA-LIDO E LA ROMA-VITERBO

Un importante investimento, pari a circa un milione di euro, riguarda anche l’ampliamento del capitale umano per le ferrovie regionali Roma-Lido e Roma-Viterbo. La Giunta regionale ha approvato una delibera che autorizza Astral spa al reclutamento di 20 unità di personale per la gestione delle infrastrutture ferroviarie regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Diverse le figure per cui sarà attivata la procedura di reclutamento, tra capo stazione, operatore tecnico, coordinatore ferroviario, capo unità tecnica, operatori scambi cabina, operatori qualificati. Si tratta di un provvedimento necessario per reintegrare la dotazione organica, funzionale a garantire il rispetto dei livelli di sicurezza ferroviaria previsti dalla normativa di settore e dalle relative disposizioni attuative. La Roma-Lido di Ostia e la Roma-Civita Castellana-Viterbo sono due infrastrutture strategiche del Lazio, dove spesso pendolari e utenti vivono momenti di disagio. Le nuove unità di personale aiuteranno a offrire un servizio più puntuale e a garantire le migliori condizioni di lavoro.

POTENZIAMENTO DEI TRASPORTI CON LE ISOLE PONZIANE

È indetta la gara per l’acquisto di due unità navali veloci, del valore di dieci milioni di euro ciascuna, per il potenziamento del trasporto con le isole ponziane, attraverso la convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

RIQUALIFICAZIONE LITORALE DI OSTIA

Sono iniziati gli interventi della difesa della costa per la riqualificazione del litorale di Ostia.

PNRR, BONIFICA DEL SUOLO PER I COMUNI

È in corso l’iter per la bonifica del suolo di siti nei comuni di Aprilia, Arpino, Graffignano e Ventotene nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), attraverso un finanziamento di 34 milioni di euro.

EGATO, ANNULLATE LE QUOTE DEI COMUNI

È stata annullata in autotutela la delibera di Giunta per la determinazione della quota di rappresentanza dei Comuni all’interno dell’Ente di governo d’ambito territoriale ottimale (Egato) per la gestione integrata dei rifiuti urbani e per il riparto dei conferimenti patrimoniali in favore dello stesso.

B&B, AMPLIATA L’OFFERTA TURISTICA

È stata ampliata l’offerta turistica nel Lazio, attraverso la modifica del regolamento per le strutture extralberghiere, a partire dai Bed&breakfast, portando a quattro il numero di stanze per immobile e consentendo l’ospitalità fino a otto turisti in attuazione di una sentenza del Consiglio di Stato.

GLI AGGIORNAMENTI SULLE STRUTTURE RICETTIVE

È stato avviato l’aggiornamento dei quattro regolamenti regionali concernenti la disciplina delle strutture ricettive, ma anche il regolamento attuativo della legge sul sistema turistico laziale.

TERZO SETTORE

È stata semplificata la procedura per l’iscrizione all’Albo regionale delle Proloco e al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts).

PROGETTI SUL TURISMO

È partito il progetto “Astrotour” sul turismo dei luoghi della scienza, frutto del partenariato istituzionale tra Italia, Spagna, Romania, Svizzera e Lettonia, della durata di quattro anni per un finanziamento complessivo di un milione e 400mila euro, di cui 293mila euro stanziati dalla Regione Lazio.

Dal 19 al 22 giugno la Regione Lazio partecipa a Murcia (Spagna) per il tavolo di coordinamento del progetto Co – Evolve 4bg, incentrato sulla cooperazione Nord-Sud del Mediterraneo sul tema del turismo sostenibile nella fascia costiera. Sta terminando il ricco programma sul litorale del Lazio concernente il piano di promozione della Riserva della Biosfera Unesco “Circeo”.

L’ultimo appuntamento andrà in scena a Sabaudia (27 giugno), dopo aver percorso varie tappe: San Felice Circeo (31 maggio), Sabaudia (6 giugno), Roma (7 giugno) e Latina (13 giugno).

La Regione Lazio ha partecipato alle manifestazioni nazionali e internazionali, valorizzando le imprese turistiche del Lazio e il turismo sostenibile e congressuale:

  • Fa la cosa giusta! a Milano dal 24 al 26 marzo 2023;

  • Agritravel & Slow travel expo (Atest) a Bergamo dal 30 marzo al 2 aprile;

  • Atm Dubai 2023 – Arabian travel market dal 1° maggio al 4 maggio e al Workshop B2b del 30 aprile;

  • Seatrade Cruise Gloab 2023 in America dal 27 marzo al 30 marzo.

  • Vinitaly a Verona dal 2 aprile al 5 aprile;

  • Imex 2023 a Francoforte dal 23 maggio al 25 maggio.

È stata ampliata la partecipazione fieristica della Regione Lazio:

  • Meeting di Rimini dal 20 agosto al 25 agosto;

  • Buy Lazio & Rome a Roma dal 14 settembre al 17 settembre;

  • Fit America Latina a Buenos Aires dal 29 settembre al 2 ottobre per la valorizzazione del “Turismo delle radici”.

NUOVO SISTEMA DEL TURISMO E CAMPAGNE COMUNICAZIONE

La Direzione regionale del Turismo è al lavoro sulla nuova gara per il nuovo Sistema statistico regionale del turismo e della Banca dati delle strutture ricettive e ha predisposto una fittissima stagione dedita alle campagne di comunicazione:

Turismo di prossimità, che si svolge per il mese corrente;

  • Visitlazio.com, nel cui portale regionale si stanno diffondendo idee di viaggio, eventi news e immagini attraverso l’utilizzo dei canali social e si sta realizzando un’attività di ricerca delle bellezze del territorio regionale meno conosciute (dai borghi ai luoghi di interesse culturale e naturistico di rilievo);

  • Nazionaleitalia.it, dove la Regione Lazio sta promuovendo il turismo regionale nell’ottica dell’ecosistema turistico italiano su iniziativa del Ministero del Turismo nell’ambito dell’investimento 4.1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza;

  • Cammino di San Francesco, individuato tra i Cammini particolarmente meritevoli di tutela per ragioni storiche, religiose, culturali e ambientali e, pertanto, compreso nella Rete dei cammini del Lazio.

È stata presentata una manifestazione d’interesse per il “Catalogo dei cammini religiosi italiani” curato dal Ministero del Turismo e, in occasione dell’ottavo Centenario del Primo presepe e della Regola bollata, si stanno predisponendo le iniziative per promuovere il Cammino di Francesco con le istituzioni pubbliche, private e religiose.

LE RETI D’IMPRESA

La Regione Lazio ha avviato i 150 programmi del valore di 100mila euro ciascuno suddivisi tra i Comuni del Lazio e i Municipi di Roma Capitale, che valorizzeranno oltre 6mila attività economiche e imprese del commercio.

Si tratta di fondi che andranno a sostegno del commercio e che favoriranno la rigenerazione urbana dei territori interessati. Il contributo è volto a sostenere le piccole e microimprese, in particolare le attività economiche su strada, artigianali, turistiche, dell’intrattenimento, culturali e dei servizi.

FONDI PER LA COSTA DEL LAZIO

Sono stati stanziati 2,5 milioni di euro per la valorizzazione del litorale laziale, garantendo un minimo di 40mila euro, per la sicurezza dei bagnanti, l’eliminazione delle plastiche dagli arenili, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’accessibilità per gli animali domestici.

FONDI PER LA PULIZIA DELLE SPIAGGE DEI LAGHI

Con gli obiettivi di rendere più pulite e fruibili le spiagge dei laghi sono stati stanziati 300mila euro.

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

Con lo schema di convenzione sottoscritto tra Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma si favorisce l’internalizzazione delle imprese italiane attraverso un ampio programma di eventi e manifestazioni fieristiche di respiro internazionale per la promozione del sistema produttivo laziale. L’impegno di spesa ammonta a 2 milioni di euro da parte della Regione Lazio e di 1,7 milioni di euro da parte della Camera di Commercio di Roma.

FONDI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI MERCATI

Sono venti i progetti finanziati dalla Regione Lazio, attraverso 3,6 milioni di euro, per la riqualificazione delle attività commerciali su aree pubbliche per le annualità 2022-2024 con l’obiettivo di promuovere le strutture dei mercati nel territorio anche tramite l’utilizzo di applicazioni informatiche e strumentazioni tecnologiche.

TAVOLO PER LA MODA

La Regione ha convocato il Tavolo intersettoriale regionale della Moda che svolge una funzione di proposta e coordinamento degli interventi e delle iniziative contenute nella programmazione del Piano annuale del Sistema moda Lazio. La dotazione del Fondo a sostegno per il Sistema moda Lazio è pari a 200mila euro per il 2023 e 500mila euro per il 2024.

COSTITUZIONE DELLA FONDAZIONE MODA

È stato avviato l’iter per la costituzione della nuova fondazione, che sostituirà Alta Roma. Il tavolo tecnico è composto da Camera di Commercio di Roma, Regione Lazio e Roma Capitale. La Regione Lazio ha previsto un finanziamento di 666mila euro.

CABINA DI REGIA BLU ECONOMY

È stata istituita la Cabina di regia per lo sviluppo sostenibile della Blue Economy.

Tra i principali obiettivi ci sono la valorizzazione delle figure professionali impiegate e quelle emergenti, il consolidamento di un’attività sinergica con le Università e gli Enti di ricerca per potenziare l’offerta di posti di lavoro, lo sviluppo del sistema produttivo regionale, dell’innovazione tecnologica nei settori tradizionali e dei settori emergenti, la tutela dell’ecosistema marino e la salvaguardia dell’ambiente.

ISTITUZIONE DEL GARANTE PER I DISABILI

La proposta di legge di istituzione del garante si colloca nel solco di un’ampia e ormai storica cornice normativa internazionale, nazionale e regionale a tutela dei diritti delle persone con disabilità importante, che va a colmare nella nostra Regione la carenza di una figura determinante per garantire i diritti dei disabili.

PIANO REGIONALE BIENNALE SUL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO

Sono stati fissati gli indirizzi per l’attuazione di prevenzione del Disturbo del Gioco d’Azzardo (DGA) a favore della popolazione anziana che frequenta i centri anziani della nostra regione. A tale proposito è stato approvato uno schema di protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e l’Ordine degli Psicologi del Lazio per una campagna di prevenzione e sensibilizzazione sul rischio del gioco d’azzardo.

DISABILI (DOPO DI NOI)

È stata approvato il riparto per l’annualità 2022 delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (7,6 milioni di euro). Le finalità del Fondo sono indicate dalla legge “Dopo di noi” e riguardano l’attivazione e il potenziamento dei programmi di intervento per il supporto alla domiciliarità in abitazioni che riproducano le condizioni della casa familiare uniti alla realizzazione di interventi innovativi di residenzialità per le persone con disabilità grave, volti alla creazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing.

INVECCHIAMENTO ATTIVO

Si è insediato un tavolo a favore del cosiddetto invecchiamento attivo. Per invecchiamento attivo s’intende un processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano. In altri termini essere attivi o attivarsi in maniera formale o informale in uno o più ambiti della sfera sociale (mercato del lavoro, volontariato, relazioni sociali, educazione permanente, assistenza a familiari con disabilità, fare i nonni, ecc.) o anche personale (attività del tempo libero, hobby, turismo, giardinaggio, musica, ecc.) aiuta a migliorare la qualità della vita una volta raggiunta la terza e quarta età.

RIPARTO FONDO CAREGIVER

La Regione Lazio riconosce e supporta il “caregiver familiare”. Il caregiver è la persona che volontariamente, in modo gratuito e responsabile, si prende cura di una persona non autosufficiente o comunque in condizione di necessario ausilio di lunga durata, non in grado di prendersi cura di sé.

Il Piano Sociale regionale sottolinea l’importanza dell’attività di cura familiare nelle politiche di welfare e indica, tra le priorità attuative, la disciplina per il riconoscimento e la valorizzazione del ruolo del caregiver familiare, i cui bisogni devono essere tutelati attraverso specifici interventi e azioni di supporto che si concilino, in ogni caso, con le esigenze della persona assistita. La Giunta regionale ha approvato un finanziamento di 2,3 milioni di euro.

MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE

È stato approvato lo schema d’accordo di rete per lo sviluppo delle misure di comunità destinate ai soggetti entrati nel circuito penale in condizioni di vulnerabilità di disagio mentale o dipendenza.

L’accordo è stato sottoscritto dalla Regione Lazio, dalla Asl Roma 1, dal Garante dei detenuti Lazio, dal Ministero di Giustizia (Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e Ufficio Inter distrettuale Esecuzione Penale Esterna), dall’Avvocatura (Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, dall’Associazione Nazionale Forense – sede di Roma, la Camera penale di Roma), dall’Università di Roma la Sapienza e da Roma Capitale.

Di concerto con l’assessorato alla Sanità è stato, inoltre, approvato un nuovo protocollo operativo comprendente la messa alla prova, le pene sostitutive e i programmi di giustizia riparativa destinati al recupero del reo e di assistenza alle vittime.

AUTISMO

La programmazione regionale è redatta nel rispetto delle finalità e degli elementi qualificanti di cui al Decreto del 29 luglio 2022 “Fondo per l’Inclusione delle persone con disabilità” destinato alla promozione del benessere e della qualità della vita delle persone con disturbo dello spettro autistico.

L’obiettivo diretto in favore dei beneficiari sarà dunque quello di stimolare nei servizi pubblici una concreta attuazione del modello del budget di salute entro un approccio biopsicosociale alla salute, al fine di rinnovare i modelli di cura e assistenza, nell’ottica della personalizzazione dei percorsi.

Le modalità attuative previste dalla Regione mirano ad un efficientamento della rete dei servizi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico stimolando una modalità proattiva di fornire risposte, entro l’ottica del lavoro di rete territoriale, di sussidiarietà e coprogettazione con il Terzo Settore.

Tutti gli interventi da attuare dovranno essere ricompresi entro la definizione e formalizzazione di un progetto personalizzato, da intendersi come accordo cofirmato tra servizi pubblici sociosanitari e il beneficiario o chi lo rappresenta che comprenderà obiettivi, interventi, cronoprogramma e monitoraggio, nonché la chiara definizione di un budget di salute costituito da diverse risorse pubbliche, del privato e del privato sociale.

INSEDIAMENTO TAVOLO SUL CONTRASTO ALLA POVERTÀ

Il Tavolo regionale della rete della protezione e dell’inclusione sociale si inserisce nel sistema di governance pluriattori e plurilivelli promosso e realizzato dalla Regione Lazio.

In particolare, è un organismo collegiale di tipo territoriale con funzioni di raccordo con le organizzazioni del Terzo settore impegnate nel contrasto alla povertà.

Per l’importanza delle tematiche di cui il Tavolo è portavoce, lo stesso viene consultato nella fase di redazione del Piano regionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, nonché in sede di riunioni periodiche circa l’attuazione delle politiche e degli interventi previsti dal Piano stesso.

INSEDIAMENTO CONSULTA ASP

La Consulta ha funzioni propositive e di formulazione di pareri su argomenti di interesse comune a tali Enti, anche per garantire il coinvolgimento delle Aziende di servizi alla persona (Asp) nel Piano sociale regionale e la condivisione di esperienze, procedure, azioni o best practice riguardanti i servizi dalle stesse offerti. È costituita dall’assessore competente in materia di politiche sociali e dai presidenti delle Asp o loro delegati.

La riunione di insediamento si è tenuta il 26 aprile scorso per discutere del regolamento di funzionamento della Consulta e delle linee guida sugli atti di programmazione delle Asp, oltre del coinvolgimento di tali enti nelle progettualità connesse al “Dopo di Noi”.

SALUTE MENTALE

La Regione, per quel che concerne l’assistenza e la tutela della salute mentale, ha stanziato fondi per la prevenzione del disagio psichico. Si procede così all’ampliamento della dotazione finanziaria dell’intervento degli Sportelli di Ascolto rivolto al sistema scolastico formativo per l’importo complessivo di 10 milioni di euro. La “Misura integrata dedicata all’accesso all’assistenza e tutela della salute mentale e alla prevenzione del disagio psichico” arriva quindi a 21 milioni di euro.

MANUTENZIONE ORDINARIA PER LA VIABILITÀ

La Regione Lazio ha stanziato 20 milioni di euro per la società regionale Astral Spa al fine di garantire la manutenzione per la rete viaria regionale, che è stata suddivisa in otto “centri di manutenzione”, di cui 3 nell’area Nord e 5 nell’area Sud.

La manutenzione ordinaria è garantita da operatori economici (uno per ogni centro di manutenzione), individuati con gara ad evidenza pubblica con durata triennale.

GIUBILEO, OK AL PROGETTO PER IL SOTTOVIA IN PIAZZA PIA

Via libera al progetto per la realizzazione del sottovia di Piazza Pia nel Municipio I di Roma Capitale per assicurare gli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica del 2025.

L’opera prevede un’ampia zona pedonale tra via della Conciliazione e Castel Sant’Angelo, convogliando il traffico veicolare in una nuova infrastruttura che si raccorderà al sottopasso già esistente di lungotevere in Sassia.

GIUBILEO, OK A OSTELLO DELLA GIOVENTÙ

Il comprensorio del Santa Maria della Pietà è costituito da 37 padiglioni, 12 dei quali sono di proprietà della Regione e sono in uno stato avanzato di ristrutturazione.

In particolare, si procede nel recupero del padiglione numero dieci dove sorgerà l’Ostello della Gioventù.

GIUBILEO, INTERVENTI PER IL TEVERE

Ammontano a 15,6 milioni di euro gli interventi, di cui la Regione Lazio è soggetto attuatore, ricompresi all’interno dell’ambito “Tevere e le vie d’acque” con lo scopo di garantire la manutenzione e la sistemazione del fiume e delle relative opere idrauliche all’interno del centro urbano della città di Roma.

Gli interventi sono:

  • il ripristino della banchina destra idraulica tra ponte Milvio e ponte Flaminio;

  • la realizzazione del manto di banchina pavimentata tra ponte Duca D’Aosta e ponte della Musica sinistra idraulica;

  • il rifacimento della pavimentazione della banchina destra idraulica tra ponte Duca d’Aosta e ponte Risorgimento;

  • la valorizzazione della banchina da ponte Fabricio a ponte Testaccio sinistra idraulica;

  • il ripristino e la realizzazione di scivoli di alaggio di soccorso per la sicurezza della navigazione e della fruizione fluviale;

  • il dragaggio della marrana di Prima Porta;

  • l’ottimizzazione e la ristrutturazione degli impianti idrovori di Salaria, Flaminia, Corcolle, Pratolungo e Prima Porta, ma anche del sistema di paratoie del tronco Magliana – Marconi;

  • il consolidamento delle infrastrutture idrauliche a protezione dell’isola Tiberina.

IMPIANTO DI DEPURAZIONE A FREGENE

Con 6 milioni di euro sarà riutilizzato l’impianto di depurazione di Fregene, assicurando il miglioramento del sistema di collegamento con il Consorzio di bonifica.

ALBO ELETTRONICO SOTTOSOGLIA DEI LAVORI PUBBLICI

È in corso l’iter per l’istituzione dell’Albo elettronico sottosoglia dei lavori pubblici della Regione Lazio.

PREZZARIO REGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE

È stata approvata la nuova “Tariffa dei prezzi del Lazio – Edizione 2023”.

DISTRETTI DELL’IDROGENO

Nell’ambito della realizzazione dei “distretti dell’idrogeno” la Regione Lazio ha finanziato il progetto “H2-Civitavecchia” per 7 milioni di euro e il progetto “Helios” di Patrica per 9 milioni di euro. Si tratta delle prime due “Hidrogen Valleys” del Lazio con l’obiettivo di sostenere la produzione e l’uso a livello locale di idrogeno verde nell’industria, generato a partire da fonti rinnovabili della zona.

TRANSIZIONE ENERGETICA

La delibera del 12 maggio stabilisce gli indirizzi e i criteri transitori per lo sviluppo equilibrato sul territorio regionale degli impianti fotovoltaici ed eolici a terra.

Una risposta, in attesa dei decreti ministeriali, che delinea una disciplina transitoria nei procedimenti di competenza della Regione. Tra i criteri di sussidiarietà si decreta che ogni singola provincia potrà sviluppare fonti energetiche alternative fino a un massimo del 50% del totale autorizzato dall’intera Regione.

PROGETTO OSSIGENO

Nell’ambito del Progetto Ossigeno, nato per contrastare i cambiamenti climatici attraverso la messa a dimora di alberi e arbusti di origine prevalentemente autoctona, nelle aree urbane e periurbane, sono stati approvati 5 avvisi di manifestazione di interesse rivolta a Roma capitale, alla Città metropolitana di Roma Capitale e alle province di Latina, Frosinone e Rieti per la raccolta delle nuove proposte. È previsto un finanziamento di oltre 4 milioni di euro. La provincia di Viterbo ha esaurito il budget stanziato precedentemente.

PIANO TRIENNALE DELLO SPORT

È stata indetta la prima Conferenza programmatica per lo sport regionale a conclusione della quale si arriverà a definire il primo Piano triennale dello sport. Si tratta di una novità assoluta per rendere lo sport sempre più inclusivo, migliorare l’impiantistica sportiva, organizzare appuntamenti per la promozione dello sport di base fino ad arrivare alla costituzione di una Fondazione per i grandi eventi. È prevista la costituzione di un Comitato tecnico-scientifico tra le università del Lazio che fornirà supporto specifico nella stesura del piano triennale e la istituzione di una cabina di regia inter-assessorile.

RYDER CUP

La Regione Lazio ha stanziato 100mila euro per le iniziative propedeutiche alla Ryder Cup, progetto che prevede una serie di manifestazioni golfistiche e di eventi di promozione sportiva fino al 2027.

SPORT SENZA BARRIERE

La Regione Lazio ha stanziato 400mila per il progetto “Sport senza barriere”, che coinvolgerà le associazioni sportive dilettantistiche e gli istituti scolastici. Lo scopo è quello di favorire tutte le attività a sostegno e per la promozione della pratica sportiva in maniera ecosostenibile.

ATLETICA LEGGERA

La Regione Lazio ha finanziato 500mila euro per le attività a supporto dei Campionati Europei di Atletica Leggera in programma a Roma nel 2024.

PALLAVOLO

Sono stati stanziati 57mila euro per la finale di Coppa Italia maschile 2023.

NUOVI STANDARD FORMATIVI PER LE FIGURE PROFESSIONALI

Con delibera regionale sono stati approvati i nuovi standard formativi relativi alla figura professionale del “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”. Il provvedimento fa riferimento ai tecnici già iscritti nel registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane abilitate alle attività di meccanica e motoristica o all’attività di elettrauto.

La modifica si è resa necessaria poiché il vecchio profilo professionale non consentiva l’acquisizione di crediti indispensabili alla valorizzazione degli apprendimenti acquisiti, condizione necessaria peraltro ad ottenere l’esonero dalla frequenza dei percorsi di formazione compensativi.

CORSI DI FORMAZIONE PER IL SISTEMA EDUCATIVO

Con delibera regionale si è provveduto ad approvare alcune integrazioni e modifiche previste dal Piano Annuale degli Interventi del Sistema Educativo Regionale relativo all’anno scolastico 2022/2023. In particolare, sono state recepite le linee guida stabilite dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per rendere omogenea su tutto il territorio regionale la disciplina dei requisiti di accesso ai corsi di formazione obbligatori per l’esercizio di professioni o attività economiche o professionali riservate ai candidati che hanno acquisito il titolo di studio all’estero e che devono dimostrare il livello previsto di conoscenza della lingua italiana.

SOSTEGNO AGLI STUDENTI DEGLI ATENEI DEL LAZIO

La Regione Lazio ha stanziato altri quattro milioni di euro per integrare il finanziamento destinato al progetto “IN STUDIO”, attuato nell’ambito del Programma regionale cofinanziato dal Fondo sociale europeo plus 2021-2027 in collaborazione DiSCo Lazio, al fine di potenziare gli interventi a sostegno degli studenti universitari per fare fronte al caro affitti, ampliando le fasce dei beneficiari del buon alloggio e rimodulando il fondo di garanzia per gli affitti con cui reperire nuovi alloggi a canone calmierato.

BORSE DI STUDIO

I beneficiari delle borse di studio saranno gli studenti appartenenti a famiglie con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a euro 15.748,78. La delibera regionale ha stabilito, inoltre, di definire l’importo della singola borsa di studio in 150 euro. L’importo potrà essere rideterminato, per un massimo di 500 euro, in base a un eventuale incremento delle risorse disponibili e al numero dei richiedenti.

FONDI ALLE COMUNITÀ MONTANE E ALLA COMUNITÀ D’ARCIPELAGO

La Giunta regionale ha stanziato 6 milioni e 300mila euro per garantire il funzionamento delle comunità montane e della comunità dell’arcipelago delle isole ponziane.

Si tratta di un passaggio necessario per garantire l’ordinata prosecuzione delle attività di funzionamento e di liquidazione, stabilite dalla legge in vista di un nuovo assetto che fornisca un contributo efficace allo sviluppo e alla tutela di questi territori.

EUROPROGETTAZIONE PER I COMUNI

È in via di attivazione un protocollo sperimentale con l’università La Sapienza di Roma per destinare dieci tirocinanti dei master in “Euro-progettazione e Professioni europee” e in “Euro-progettazione” a altrettanti Comuni del Lazio con l’obiettivo di dare un supporto concreto agli enti locali per intercettare risorse preziose per lo sviluppo dei territori.

TAVOLO DELLA POLIZIA LOCALE

È stato istituito il tavolo tecnico consultivo delle Polizie locali del Lazio composto dai comandanti dei Corpi di Polizia locale di Roma Capitale e dei comuni capoluogo di provincia, dai comandanti dei Corpi di Polizia locale della Città metropolitana di Roma capitale e delle Polizie Provinciali e da cinque rappresentanti di Polizia locale dei Comuni al di sopra dei cinquemila abitanti (Anguillara, Bagnoregio, Gaeta, Ponza e Sora).

EVITATO L’ESERCIZIO PROVVISORIO DELLA REGIONE LAZIO

Entro il 31 marzo è stato il Bilancio di previsione dalla Giunta regionale, senza il quale si rischiava esercizio provvisorio.

Nello specifico è stata data copertura ai 218 milioni di euro di disavanzo sanitario del 2022. Sona state date, inoltre, coperture finanziarie a pochissime voci di spesa per mettere in garanzia e sicurezza sia il territorio che i cittadini.

Entro il 30 aprile è stata approvata anche la proposta di legge concernente il “Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2022”. Questo provvedimento ha certificato un ammontare eccessivo del debito che, al 31 dicembre 2022, ha raggiunto i 22,3 miliardi di euro. A questi vanno aggiunti i suddetti 218 milioni di euro di disavanzo sanitario coperti con il Bilancio di previsione 2023.

Il documento è stato poi sottoposto al procedimento di parifica da parte della Corte dei conti, che ci auguriamo avvenga prima della pausa estiva per consentire all’Amministrazione il rispetto dei tempi del ciclo di bilancio.

RICONOSCIMENTO DEI DEBITI FUORI BILANCIO

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato a maggioranza due proposte di legge per il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio e la copertura del disavanzo sanitario. In particolare, sono stati riconosciuti 27,5 milioni di euro di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, a cui si aggiungono altri due milioni di euro rispetto ai 216 milioni di euro già stanziati per la copertura del disavanzo sanitario.

FONDI PER LA PROTEZIONE CIVILE

Sono stati destinati fondi alla Protezione Civile sia per la prevenzione degli incendi in vista della stagione estiva sia per il suo encomiabile intervento in Emilia-Romagna. Il piano incendi sale a 19 milioni di euro per il triennio 2023-2025. Ben 7,5 milioni di euro in più rispetto al finanziamento precedente.

FONDI PER I COMUNI DEL LAZIO

Sono stati stanziati 4 milioni di euro per la promozione della Regione, attraverso due bandi da due milioni ciascuno banditi da Lazio Crea per gli eventi e gli spettacoli dal vivo e da Arsial per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari nelle sagre e nelle fiere.

FONDI PER LE AZIENDE AGRICOLE

Approvato lo scorrimento di due graduatorie grazie alle quali sono stati sbloccati circa 20 milioni di euro a favore delle aziende agricole del territorio.

La prima determinazione riguarda i giovani agricoltori e l’avvio di nuove start up in campo agricolo: a tal fine è stato deliberato il finanziamento di tutte le domande “ritenute ammissibili, ma non finanziabili per carenza di fondi” in relazione al bando aperto nel 2019. Nello specifico è stato dato il via a 141 giovani agricoltori, con complessivi 10 milioni di euro, ai quali viene riconosciuto un premio di 70mila euro per l’avvio di una nuova azienda agricola. Di questi, 45 risiedono a Roma e Provincia, 42 a Latina, 23 a Frosinone, 26 a Viterbo e 5 a Rieti.

La seconda determinazione, invece, riguarda i fondi previsti nel Piano di Sviluppo Rurale 2014/2022 per il sostegno all’ammodernamento delle aziende agricole: grazie allo scorrimento della graduatoria pubblicata nel 2019, vengono messi a disposizione 9,9 milioni di euro, per un investimento complessivo di 19,8 milioni di euro, grazie ai quali sarà possibile finanziare 78 aziende agricole del territorio, delle quali 24 a Latina, 22 a Viterbo, 16 a Frosinone e altre 16 a Roma e provincia.

BANDO PER “DIVERSIFICAZIONE” ATTIVITÀ AGRICOLE

È stato approvato il bando per la “Diversificazione delle attività agricole”. Con questo provvedimento vengono destinati 12 milioni di euro di contributo alle aziende per investimenti finalizzati alla diversificazione dei redditi.

Sono ammissibili diverse tipologie di investimenti per lo sviluppo delle attività agrituristiche:

  • per ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta;

  • per somministrazione di pasti e bevande;

  • per degustazione di prodotti aziendali;

  • per fornitura di servizi integrati e accessori all’attività agrituristica attraverso l’organizzazione, di attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva nonché attività escursionistiche e di ippoturismo, finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale ed alla migliore fruizione degli stessi.

Finanziati anche gli investimenti per la realizzazione di servizi sociali nell’ambito della “agricoltura sociale” e per l’acquisto o leasing di macchine e attrezzature idonee all’erogazione di servizi ambientali per la cura e manutenzione di spazi non agricoli.

Nell’ambito degli interventi finanziabili sono ammissibili le spese sostenute per la costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di beni immobili, e le spese per l’acquisto di nuovi macchinari, e per l’acquisto o sviluppo di software.

La presentazione delle domande di sostegno dovrà avvenire entro l’11 settembre 2023, sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale.

LEGGE SULL’ENO-OLEOTURISMO

Via libera della Giunta regionale alla proposta di legge sulla “Disciplina delle attività enoturistiche e oleoturistiche”. Con questo provvedimento vengono disciplinati, oltre a diversi requisiti tecnici, anche una serie di misure volte a un’effettiva promozione e implementazione delle attività legate all’enoturismo e all’oleoturismo, con l’obiettivo di mettere a sistema le peculiarità agroalimentari e il patrimonio culturale del Lazio. Nello specifico vengono rafforzate sia la formazione al fine di qualificare, informare e riqualificare gli operatori del settore, sia la promozione dei prodotti attraverso la creazione di percorsi enoturistici e oleoturistici.

PROGRAMMA SPETTACOLO DAL VIVO 2023

È stato approvato il Programma operativo annuale degli interventi 2023 in materia di spettacolo dal vivo e di promozione culturale, in particolare sono stati stanziati circa 11 milioni di euro.

Il piano prevede anche attività di valorizzazione del patrimonio culturale, attraverso iniziative di spettacolo dal vivo (teatro, musica e danza) dedicato agli enti pubblici, alle associazioni, alle dimore parchi e ai giardini storici parti integranti della rete regionale.

MUSEO DELLA CULTURA ENOGASTRONOMICA

Il progetto può contare già su un finanziamento di partenza pari a un milione di euro e prevede un luogo dedicato alla valorizzazione, al recupero della cultura e alla tradizione enogastronomica del Lazio, ma anche l’avvio di attività formative e di promozione del Made in Lazio e delle sue eccellenze.

FONDI PER DIMORE, VILLE, GIARDINI E PARCHI

Possono contare su 1,3 milioni di euro per la valorizzazione di queste strutture riconosciute di interesse culturale e inserite nella Rete regionale delle dimore. Sarà pubblicato a breve un avviso pubblico rivolto agli enti pubblici e ai privati.

ACCREDITAMENTO DELLE DIMORE STORICHE

È stata approvata la riapertura dei termini per l’accreditamento 2023 delle Dimore Storiche, per promuovere questo straordinario patrimonio.

LA BIBLIOTECA LANCISIANA DIVENTA DIGITALE

È stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa con la Asl Roma 1 per la collaborazione istituzionale in materia di beni bibliografici di pregio storico artistico nella disponibilità delle biblioteche “Lancisiana e Cencelli” di proprietà della medesima Azienda sanitaria.

L’obiettivo è quello di attuare la “Digitalizzazione del Patrimonio Culturale” prevista dal Pnrr.

FONDI PER IL PATRIMONIO CULTURALE E DEI SERVIZI

Fondi aggiuntivi per il Piano annuale integrato di valorizzazione del patrimonio culturale e dei servizi culturali per 12,7 milioni euro, ai quali si aggiungono 7 milioni di euro di Fondi FESR 2021-2027.

FESTIVAL DEL FOLKLORE

È stata approvata la graduatoria dei vincitori del bando regionale a sostegno dei festival di rappresentazione degli spettacoli di danza, musica popolare e folkloristica iscritti all’Albo regionale dei Festival del Folklore, in particolare sono stati finanziati 38mila euro per 11 eventi.

PUNTO UNICO DI ACCESSO AI GIOVANI

È stato approvato il Punto Unico di Accesso Giovani con la destinazione di 100mila euro per le attività di accompagnamento al fine di accedere a tutte le agevolazioni e le opportunità offerte dalla Regione Lazio, come la LazioYouth Card, LazioSound, la rete degli ostelli e i centri di aggregazione giovanili, compresi i tirocini, gli stage, il servizio civile e gli incentivi, i sussidi economici nazionali, regionali, comunali.

Inoltre, i punti danno informazioni sui finanziamenti e sulle agevolazioni per le start up.

LAZIOCONTEMPORANEO

Il nuovo avviso pubblico, rivolto ai giovani artisti del Lazio under 35, è stato finanziato con oltre mezzo milione di euro.

Il progetto sostiene l’affermazione dei giovani artisti e creativi del Lazio sulla scena internazionale dell’arte contemporanea, attraverso il coinvolgimento delle scuole e l’organizzazione di mostre.

LAZIOAGGREGA

Il bando è finalizzato per i Comuni al di sopra dei 5mila abitanti e per i Municipi di Roma Capitale, impegnati per la realizzazione dei centri di aggregazione giovanili.

Sono stati stanziati 2,9 milioni di euro. La spesa massima ammissibile è di 100mila euro, pari all’80 per cento del progetto.

TAVOLO PER LA LEGGE DELLE POLITICHE GIOVANILI

La promozione è avvenuta con l’obiettivo di promuovere un tavolo istituzionale di confronto con il Governo per la stesura di una legge nazionale di definizione e regolamentazione delle politiche giovanili, arrivando alla definizione di una nuova intesa per la ripartizione del Fondo nazionale delle politiche giovanili 2023 che riconosca il ruolo centrale delle Regioni anche nell’individuazione delle risorse. Un passaggio fondamentale per potenziare tutti i servizi attinenti alle politiche giovanili erogate dalla Regione Lazio.

IMPLEMENTATO IL PATRIMONIO DEI LIBRI

La Regione, nella funzione di Soprintendenza ai Beni Librari, ha acquistato il volume “Libro scrito da me Pietro Angelo de Vecchi nello Spetale di S. Spirito in Roma”, manoscritto databile intorno alla metà del XVII sec.

Si è proceduto alla catalogazione del patrimonio bibliografico e si sono garantiti interventi di disinfestazione e spolveratura dell’intero patrimonio bibliografico, congiuntamente al restauro di alcuni erbari e altro materiale di pregio, presso la Biblioteca Cencelli.

TAVOLO SU FAMIGLIA, NATALITÀ E DEMOGRAFIA

È stato istituito il Tavolo permanente sulle Politiche familiari, la Natalità e la Demografia con l’obiettivo di coinvolgere le istituzioni, le aziende, il mondo accademico e le associazioni al fine di coordinare tutti gli attori coinvolti, di promuovere delle politiche concrete che sostengano le famiglie, di incoraggiare la natalità e di frenare il dramma delle culle vuote.

CALL CENTER PER LE POLITICHE ABITATIVE

È in via di attivazione un call center per assicurare un’assistenza veloce, immediata e semplice, ai cittadini e ai Comuni, attualmente con incontri in presenza e/o on line.

Lo scopo è quello di fornire risposte chiare e di incentivare la semplificazione per l’accesso ai servizi della Regione Lazio.

SICURO, VERDE E SOCIALE

Sono stati aggiudicati ben 56 interventi che interesseranno sia le Ater sia i Comuni per oltre 240 milioni di euro nell’ambito del Pnrr.

Alcuni di essi sono già partiti, mentre gli altri interventi inizieranno entro il 30 giugno.

RISTRUTTURAZIONE ALLOGGI

È stata avviata la ristrutturazione degli alloggi popolari esistenti per circa un milione di euro, volti all’adeguamento e alla riqualificazione del patrimonio delle Ater delle province di Roma e Latina.

NUOVA GOVERNANCE PER LE ATER

Sono state avviate le procedure di costituzione dei nuovi organi di Amministrazione delle aziende per dare un nuovo impulso alle attività, semplificando e razionalizzando il loro funzionamento. I nuovi organi saranno operativi dalla fine di giugno.

MONITORAGGIO DEGLI INQUILINI

È stata riavviata la verifica sulle posizioni negli alloggi, avviando le procedure per il ripristino della legalità e per l’assegnazione agli inquilini bisognosi.

INFORMATIZZAZIONE DELL’EDILIZIA SOCIALE

Nuovo sistema informatico, più snello semplice ed efficace per favorire lo snellimento delle pratiche: rilascio degli attestati sul possesso dei requisiti soggettivi; modifica anticipata del titolo di godimento dell’alloggio di edilizia agevolata da locazione a proprietà; trasformazione del titolo di godimento degli alloggi da locazione a proprietà; provvedimenti di attestazione del deposito dei quadri tecnici economici; provvedimenti di impegno e liquidazione del contributo regionale alle cooperative e/o imprese e dello svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia.

Sono stati ridotti i tempi di lavorazione del 30%. Si è dato seguito al monitoraggio degli operatori aderenti ai programmi di edilizia agevolata fruenti di un contributo pubblico. Laddove è stata rilevata l’estinzione del soggetto giuridico e/o l’insussistenza dei requisiti di ordine generale, si è proceduto a disporre la decadenza del beneficio assegnato all’operatore originario. In tale ambito sono stati recuperati circa 500mila euro, che saranno riutilizzati per i nuovi bandi di edilizia residenziale agevolata.

Anche in base alle segnalazioni dei cittadini locatari/assegnatari degli alloggi si è intervenuti per almeno dieci casi di procedure esecutive sia per tutelare il finanziamento concesso sia il vincolo sugli alloggi, affinché ne beneficino i soggetti idonei.

Questo intervento ha comportato la sottrazione di circa 250 alloggi alla circolazione del libero mercato, mantenendoli in favore degli assegnatari originali.

GUIDA PER LE AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE

Riguardo le autorizzazioni e i pareri paesaggistici sono state completate le attività di digitalizzazione del procedimento e la riduzione degli arretrati, aumentando così l’efficacia e l’efficienza amministrativa nonché la certezza e la garanzia rispetto ai tempi di risposta. Per facilitare ulteriormente i tecnici professionisti e i Comuni, la Regione Lazio ha predisposto una “Guida sintetica per la compilazione e redazione della richiesta di autorizzazione paesaggistica (ordinaria e semplificata)”.

Queste azioni hanno prodotto una netta riduzione dell’arretrato e dei tempi di attesa per l’avvio istruttorio con la conseguente lavorazione delle nuove istanze in “tempo reale”. Inoltre, le amministrazioni comunali sono state sollecitate ad utilizzare la conferenza di servizi come strumento di semplificazione e snellimento amministrativo:

sono state indette 91 conferenze di servizi a fronte di 61 istanze in procedura ordinaria nel primo quadrimestre del 2023.

POTENZIAMENTO DEL PROGETTO UNA REGIONE AMICA

Per rendere efficace il processo di transizione al procedimento digitale, sono stati anche svolti webinar e corsi di formazione a tecnici e professionisti del settore, nonché ai tecnici Comunali che esercitano la delega delle funzioni amministrative in materia paesaggistica.

SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI VAS

Per la Valutazione ambientale strategica, consapevoli della complessità intrinseca delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica, l’obiettivo è stato semplificare al massimo garantendo supporto e la completa disponibilità ai Comuni.

È stata predisposta anche una proposta di Regolamento regionale che definisce le modalità operative per lo svolgimento delle procedure, chiarendo le situazioni dubbie nel corso dell’attuazione, introducendo le misure di semplificazione procedurale, disciplinando i piani di minore entità e valutando anche la possibilità di esclusione.

SISTEMA GESTIONALE DEI PROCEDIMENTI

È stato elaborato un sistema gestionale dei procedimenti che consente la gestione integrata di tutta la documentazione nonché la restituzione dello stato di avanzamento.

SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO

È in via di definizione il sistema informativo geografico, quale strumento che possa velocizzare e ottimizzare le fasi di valutazione.

Terminata la fase di sperimentazione e collaudo interno, tale piattaforma sarà messa a disposizione degli ordini professionali, delle associazioni di categoria, del privato e della collettività entro il mese di giugno.

Lo scopo dello strumento è quello di facilitare, incentivare la collaborazione e supportare la pianificazione sostenibile sia per le amministrazioni comunali che per i tecnici incaricati.

È in corso di attuazione il protocollo d’intesa tra il Ministero della Transizione Ecologica e la Regione Lazio per la condivisione di metodologie, strumenti e tecnologie a supporto dei processi di valutazione ambientale.

Nei mesi di marzo/aprile, in collaborazione con l’Area Sistema Informativo Territoriale Regionale, è stato attivato e organizzato un corso di Geographic Information System (GIS) a supporto dell’Ufficio Tecnico del Comune di Rieti, articolato in diverse giornate di attività.

PIANIFICAZIONE URBANISTICA

Nell’ultimo trimestre i procedimenti assegnati per competenza alle strutture, compreso l’Ufficio di Supporto alla ricostruzione (centri abitati colpiti dal sisma 2016/2017), sono stati 237, tra loro sono state avviate o concluse le pratiche con la conseguente emissione dei pareri e delle osservazioni richieste nei tempi stabiliti. I procedimenti hanno riguardato, prevalentemente, la valutazione urbanistica e paesaggistica di interventi e/o proposte di Piano non conformi agli strumenti urbanistici e di interventi in deroga alle previsioni urbanistiche.

Entro la fine dell’estate è prevista la conclusione dei lavori di integrazione e coordinamento procedurale tra la pianificazione urbanistica, la valutazione ambientale strategica e la valutazione paesaggistica.

L’obiettivo è quello di integrare le previsioni normative derivanti da fonti diverse in un unico percorso procedurale per evitare sovrapposizioni e ripetizioni delle valutazioni in procedure separate. La proposta è completata e si inizieranno gli incontri e la concertazione con i Ministeri, i Comuni e le associazioni di categorie coinvolte dal 12 giugno.

TESTO DELL’URBANISTICA

È iniziata la predisposizione del testo unico dell’Urbanistica, che semplifichi le procedure, inglobi le norme regionali utili, superi le contraddizioni tra una legge e l’altra, ma anche permetta di costruire/riusare spazi più vivibili a misura d’uomo.

Una legge che dia la possibilità di fare investimenti in innovazione su tutto il territorio regionale per portare pari opportunità alle comunità, attraverso strategie che coinvolgano direttamente il mercato dei privati nel rispetto dell’ambiente e con un occhio particolare alla prevenzione del dissesto idrogeologico.

Si pone l’obiettivo di creare delle nuove opportunità per la trasformazione del territorio, modificando la divaricazione economico-sociale della popolazione e bilanciando tutte le necessità delle comunità, degli individui e delle forze produttive nel rispetto dell’ambiente. Un altro caposaldo del testo dell’Urbanistica sarà la prevenzione dei disastri naturali, prevedendo una serie di misure contro il rischio idrogeologico per tutelare le fragilità del nostro territorio.

CONTRASTO ALL’ABUSIVISMO

In questo trimestre sono state evase 5.516 pratiche di condono paesaggistico (Legge n. 308/2004). Ammontano a circa 200 le pratiche di accertamento di compatibilità paesaggistica evase in questi cen giorni.

Si sta proseguendo con l’implementazione del Sistema Informativo Geografico per l’Abusivismo Edilizio (SIGAE) al fine di consolidare un’azione amministrativa pienamente aderente ai princìpi di semplificazione, efficacia e efficienza per i cittadini e le amministrazioni.

SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE

Si sta proseguendo con la gestione del “Geoportale regionale”, migliorando le funzionalità dei servizi offerti e semplificando la ricerca e la fruizione della cartografia.

L’atto più importante svolto in questo trimestre riguarda l’aggiornamento del Database Geotopografico (che contiene in sé tutta l’informazione cartografica di base, quali: edifici, idrografia, strade, ecc.) e della Carta Tecnica Regionale Numerica (che rappresenta la carta di riferimento per molti procedimenti tecnici/amministrativi), le cui ultime versioni erano ferme all’anno 2014. Entro giugno 2023 saranno pubblicati entrambi gli aggiornamenti.

IL NUOVO PIANO REGIONALE DEI PORTI

È stato avviato l’iter di definizione del nuovo Piano dei Porti di Interesse Economico Regionale.

Attualmente è in fase di ultimazione la procedura VAS, con la redazione del parere motivato. Successivamente andrà portato all’approvazione della Giunta regionale e del Consiglio Regionale. Entro quest’anno l’iter dovrebbe essere concluso.

Il nuovo Piano dei Porti, pur facendo riferimento all’intera portualità regionale, inclusa quella commerciale, si concentra in particolare sulla portualità destinata alla nautica da diporto, partendo dal quadro definito dalle Linee guida del 2011.

Si propone di ricostruire e aggiornare lo stato attuale della portualità del Lazio, anche in relazione al precedente Piano del 1998, individuando tutte le strutture esistenti lungo le coste regionali, fornendo la relativa classificazione funzionale e includendo anche un’analisi di accessibilità per tenere conto degli aspetti trasportistici.

Tenendo conto delle mutate esigenze degli ultimi anni riguardo la tematica della nautica minore, nonché della miglior tutela del territorio e delle coste, è stato privilegiato l’inserimento di piccole strutture diffuse per la nautica da diporto.

In questo contesto, le dimensioni dei nuovi porti/approdi sono comprese tra i 300 ed i 500 posti barca, ovvero ambiti ristretti che si conformano a tutti gli aspetti ambientali e costieri, consentendo un sostenibile accrescimento rispetto alla capacità ricettiva della portualità turistica attualmente esistente.

Sono sette i siti individuati per le nuove infrastrutture:

  1. Montalto di Castro;

  2. Tarquinia;

  3. Ladispoli;

  4. Latina (Rio Martino);

  5. Terracina;

  6. Formia;

  7. Ponza.

DRAGAGGIO PER IL PORTO DI ANZIO

Si sta provvedendo a finanziare un intervento di dragaggio per il porto di Anzio per risolvere una problematica che sta peggiorando con il passare dei giorni, a tal punto da indurre la Capitaneria di Porto a emettere un’ordinanza con la quale sconsiglia il transito a barche da pesca superiori ai 3,10 metri.

ECONOMIA BLU

La Giunta regionale ha raccolto l’invito dell’Europa a costruire un’agenda dettagliata, affinché l’economia blu possa svolgere un ruolo importante nel conseguire gli obiettivi del nuovo corso green europeo, stimolando delle sinergie con il pubblico e il privato, realizzando delle progettualità che rispettino le esigenze delle imprese e degli operatori del sistema ma dell’economia del mare, integrando le filiere e le competenze.

Per la prima volta sarà istituito infatti un Tavolo di Esperti (composto da dirigenti regionali, docenti universitari, esperti del settore scientifico e della ricerca), con lo scopo di attuare un programma di intesa con il Ministero delle Politiche del Mare, finalizzato allo sviluppo di tutte le filiere sull’economia del mare:

  • attività di ricerca e di regolamentazione della tutela ambientale;

  • filiera ittica;

  • attività sportive e ricreative;

  • servizi alloggi e ristorazione;

  • movimentazione di merci e passeggeri via mare;

  • industria delle estrazioni marine;

  • filiera della cantieristica.

ISTITUZIONE DIREZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE DEL MARE

A breve sarà istituita la Direzione delle Politiche del Mare, ma anche le aree di competenza.

ATTIVAZIONE DEL PIANO DEL LITORALE DEL LAZIO

Lo scopo è quello di programmare e di coordinare le attività, i compiti e le azioni per sviluppare l’Economia marina della Regione Lazio, in modo da soddisfare i requisiti dettati dalle quattro attività organizzative fondamentali assieme ai Comuni costieri e alle isole:

  1. Direzione generale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca;

  2. Area Blue economy, Pianificazione dello Spazio Marittimo e degli Arenili per Finalità Turistiche Ricettive;

  3. Area Cooperazione Territoriale Europea;

  4. Direzione generale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo.

Si impone di attuare e sfruttare gli interventi (finanziari, economici attuativi e operativi) con le relative risorse messe a disposizione dal Piano regionale della Mobilità e dei Trasporti Lazio (PRMTL) nell’ambito del Programma Operativo FESR Lazio, delle Cooperazione territoriale Europea sotto la regia della cabina del Mare che gestisce gli interessi delle imprese della Blue Economy.

CINEMA

È stato approvato in prima lettura, per il 2023, il Piano annuale degli interventi in materia di Cinema e Audiovisivo. Sono previsti interventi per un totale di 19 milioni di euro (9 provenienti dalla Regione e 10 rientranti nella programmazione dei fondi europei) che riguardano capitoli di spesa per: digitalizzazione e restauro di pellicole, promozione della cultura cinematografica e audiovisiva, sostegno alla produzione cinematografica e audiovisiva, scrittura di progetti di sceneggiatura, promozione dell’esercizio cinematografico, sostegno alla produzione di opere audiovisive internazionali.

LAZIO CINE INTERNATIONAL, PARTE IL BANDO PER LE PRODUZIONI AUDIOVISIVE

Nell’ambito della nuova Programmazione regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, la Regione Lazio promuove l’iniziativa Lazio Cinema International, attraverso il bando Lazio Cine International con un finanziamento di 5 milioni di euro.

L’aiuto, nella forma di contributo a fondo perduto, può arrivare al 50% dei costi sostenuti con un massimo di 500mila euro.

I NUOVI STANDARD DELL’OPERATORE FORESTALE

Sono stati approvati i nuovi standard professionali e il percorso formativo dell’operatore forestale, superando le criticità indicate dagli enti accreditati e legate alla formazione sia sul lato tecnico sia sul lato pratico.

L’operatore forestale è impegnato nelle attività di impianto, cura e manutenzione del bosco e di interventi selvicolturali in genere, ma anche sull’impiego di macchine e attrezzature forestali, a partire dalle motoseghe, per gli abbattimenti, le sramature e le depezzature delle piante.

In particolare, la nuova programmazione prevede 4 unità di competenza con 155 ore complessive, suddivise in 75 ore di lezione e 80 ore di tirocinio, di cui 5 ore da destinarsi tassativamente alla sicurezza.

INVESTIMENTI PRODUTTIVI

La Regione Lazio ha autorizzato la realizzazione di una tra le prime fabbriche di batterie al litio in Italia, esercitando le sue funzioni di coordinamento e supporto agli investimenti produttivi. Lo stabilimento sorgerà a Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone.

Power4Future è la joint venture tra le società Fincantieri SI, parte del Gruppo Fincantieri e attiva nella realizzazione di sistemi completi di controllo e automazione della potenza elettrica per i settori navale, industriale, infrastrutturale, e Faist Electronics, parte del Gruppo Faist e attiva nella progettazione e realizzazione di dispositivi di elettronica di potenza e di controllo con applicazione in vari settori industriali.

SUPPORTO PER GLI INVESTIMENTI PUBBLICI

Sono state avviate le attività di coordinamento e supporto degli Enti Locali nell’approvazione di progetti di investimento, compresi quelli ricadenti negli ambiti di intervento del Pnrr e del Pnc.

Si tratta di un affiancamento degli enti territoriali nella fase attuativa degli investimenti pubblici legata alla raccolta delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione di opere e interventi, tramite il supporto giuridico-amministrativo.

L’obiettivo è quello di assicurare un corretto, efficace e veloce svolgimento delle procedure di rilascio dei pareri e nulla osta richiesti dalla legge.

ETRURIA MERIDIONALE

Al via un piano straordinario di interventi settoriali e intersettoriale per lo sviluppo economico e la valorizzazione dell’Etruria Meridionale. Il totale dello stanziamento ammonta a 2 milioni di euro e riguarda 22 Comuni.

FONDO ROTATIVO PER IL PICCOLO CREDITO

La Giunta regionale ha deliberato un nuovo intervento a sostegno del trasporto sostenibile: le risorse stanziate dalla giunta avranno come obiettivo quello di finanziare Taxi e Ncc più verdi e inclusivi. L’obiettivo è quello di sostenere il rinnovo dei veicoli impiegati per il servizio pubblico. I fondi stanziati ammontano a 6 milioni di euro, di cui 2 milioni di euro a fondo perduto e 4 milioni di euro per l’accesso al credito a tasso zero. Sono 9,8 milioni di euro quelli dedicati al piccolo credito ordinario.

I CENTO GIORNI DELLA SANITÀ

La situazione al momento dell’insediamento della Giunta Rocca

(Dati ufficiali Regione Lazio e Ministero della Sanità)

I conti del Servizio sanitario regionale

Bilancio col segno meno.

Disavanzo 2022: 218 milioni di euro.

Proiezioni disavanzo 2023: 738 milioni di euro.

Recup

Attraverso il Recup è possibile prenotare visite ed esami presso le strutture pubbliche, ma non presso quelle private accreditate. Queste ultime avrebbero dovuto erogare il 70 per cento delle prestazioni sanitarie specialistiche tramite il servizio prenotazioni del Recup regionale.

Bassissimo uso della ricetta dematerializzata (non cartacea). Cosa significa? Che nella maggior parte dei casi non vengono inserite le classi di priorità. Ciò impedisce una corretta visione e programmazione delle liste di attesa.

I pronto soccorso

La Regione Lazio risulta maglia nera in fatto di tempi di attesa, tra la visita medica e le dimissioni presso un reparto di ricovero per acuti, con una tendenza negativa: si è passati dai 1.263 minuti (oltre 21 ore) del 2021, ai 1.340 minuti (oltre 22 ore) del 2022, con punte di 2.794 minuti (oltre 46 ore).

In sintesi: nel Lazio la media è di quasi un giorno di attesa, con punte di quasi due giorni.

In Italia tutti fanno meglio. Per fare alcuni esempi, la media 2022 della Sicilia è di 636 minuti, quella del Molise 625, della Campania 579, dell’Abruzzo 411, della Lombardia 354, del Veneto 268. La media nazionale è di 564 minuti (9,4 ore), contro i 480 minuti (8 ore) previsti dalle “Linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero”.

I costi delle prestazioni dal privato

Negli ultimi cinque anni della precedente amministrazione le prestazioni sanitarie erogate dal privato sono costate complessivamente alla Regione Lazio 15 miliardi 868 milioni 492 mila 895 euro.

Ecco la ripartizione nei vari anni:

2018: 2 miliardi 889 milioni 517 mila 524 euro

2019: 3 miliardi 052 milioni 218 mila 721 euro

2020: 3 miliardi 164 milioni 014 mila 022 auro

2021: 3 miliardi 370 milioni 451 mila 918 euro

2022: 3 miliardi 392 milioni 290 mila 710 euro

L’incremento economico per le prestazioni sanitarie private nell’ultima legislatura è stato di 502 milioni 773 mila 186 euro.

Se andiamo più indietro nel tempo e consideriamo gli ultimi sette anni, cioè dal 2016 (2 miliardi 828 milioni 324 mila) al 2022, l’incremento economico per le casse della Regione è di 563 milioni 966 mila 710 euro.

Cosa è stato fatto nei primi cento giorni

Informatizzazione

La Regione Lazio ha istituito un sistema di monitoraggio informatizzato dei posti letto di degenza comprensivo del cento per cento delle strutture ospedaliere per acuti, sia pubbliche sia private accreditate.

Tale sistema sarà esteso anche ai posti letto di post-acuzie (lungodegenza, riabilitazione, ecc.).

Centrale operativa

È stata istituita una Centrale operativa, sul modello di quella della Protezione civile, che fotografa la situazione esistente in tutte le strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate, ora dopo ora. La Centrale operativa monitora in tempo reale, nello specifico, il numero dei posti letto accreditati, il numero dei posti letti attivi, il numero dei posti letto liberi, il numero dei posti letto occupati (suddivisi in occupati da ricoveri programmati e occupati da ricovero urgente).

È stato riscontrato che spesso, per tutta una serie di problematiche, i posti letto dichiarati attivi non corrispondevano a quelli effettivamente disponibili. Molti posti teoricamente liberi, nella realtà non lo erano a causa di lavori in corso nelle strutture o della mancanza di personale. Ora è tutto monitorato in tempo reale e sono in corso le verifiche con le aziende per rendere i posti letto realmente disponibili. In questo senso, la Regione attende risultati concreti e strutturali entro 8-10 mesi.

Task force

Alla Centrale operativa, che si trova a Roma, in via di Campo romano, presso l’Ares 118, opera 12 ore al giorno, per 365 giorni all’anno, una task force regionale composta da professionisti della sanità. La task force supporta le Aziende nella difficile gestione dei flussi di ricovero. E interviene, inoltre, come facilitatore – attraverso il contatto diretto con il bed-management e con le direzioni sanitarie aziendali – per individuare la disponibilità di posti letto su tutte le strutture del servizio sanitario regionale.

Nucleo ispettivo

La Regione Lazio ha costituito un Nucleo ispettivo che ha iniziato sopralluoghi presso i nosocomi, affiancando le aziende sanitarie, con l’obiettivo di rendere disponibili posti letto ora inattivi e fluidificare i percorsi ospedalieri in continuità assistenziale.

Progetto sperimentale gestione sovraffollamento pronto soccorso

La causa principale del sovraffollamento dei pronto soccorso è da imputare alla saturazione dei reparti di medicina e chirurgia, all’interno dei quali dovrebbero essere ricoverati i pazienti provenienti dall’emergenza. È evidente che quanto finora avviato nei primi cento giorni di governo, con l’obiettivo di abbattere le tempistiche e risolvere strutturalmente il sovraffollamento, richiederà del tempo per entrare a regime. In questo senso, per tamponare l’emergenza e dare risposte certe e immediate ai cittadini è partito il “Progetto sperimentale temporaneo gestione sovraffollamento dei pronto soccorso”.

Il progetto mira a decongestionare i reparti di medicina e chirurgia, liberando, di conseguenza, spazi per i pazienti “parcheggiati” in emergenza, grazie alla contrattualizzazione di posti letto presso le strutture private accreditate. Nel corso di un confronto con i direttori sanitari e dei pronto soccorso, è stata chiesta la disponibilità di ulteriori 730 posti letto, articolati per diverse tipologie assistenziali. A oggi la Regione Lazio ha acquistato quelli immediatamente utilizzabili: 350, per un costo di circa 22 milioni e 900mila euro.

Recup

Dal primo gennaio 2024 l’unico punto di accesso alle prestazioni sanitarie sarà il Recup, grazie a una nuova piattaforma regionale che sta integrando il Recup regionale e i sistemi Cup delle singole strutture private accreditate. Queste ultime erogheranno il cento per cento delle loro prestazioni attraverso il Recup regionale.

La gestione unitaria di tutte le agende amplierà l’offerta sul territorio contribuendo ad abbattere le liste di attesa. A questo proposito, nell’accordo/contratto con le strutture private accreditate sono stati inseriti specifici vincoli, prevedendo delle penali, che le obbligano a mettere a disposizione le proprie agende di prenotazione, garantendo ai cittadini una maggiore disponibilità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, in particolare per quelle maggiormente “critiche”. Sono state introdotte, inoltre, misure stringenti finalizzate ad arginare i fenomeni della doppia o multipla prenotazione di visite ed esami diagnostici.

Bilancio

La Regione Lazio sta tagliando lì dove vengono riscontrati sprechi, e investendo sull’attività sanitaria. Inoltre, sta intervenendo per mettere sotto controllo la spesa, autorizzando solo le uscite economiche che si trasformano concretamente in servizio e assistenza nei confronti dei cittadini.

Variazione di bilancio per ripianare i debiti di sette aziende ospedaliere

La Giunta ha deliberato il ripiano dei debiti riferiti al 2021 di sette aziende ospedaliere, con una manovra di variazione di oltre 510 milioni 391 mila euro.

Nello specifico.

San Camillo: 134.585.615; Policlinico Umberto I: 127.049.059; San Giovanni Addolorata: 78.954.954; Sant’Andrea: 49.324.594; Policlinico Tor Vergata: 47.346.719; Ircss Ifo: 41.633.833; Ares 118: 31.496 773.

Accordo con i sindacati dei medici per garantire il servizio essenziale nei pronto soccorso

A seguito di un accordo con i sindacati, al personale medico delle aziende del Servizio sanitario regionale è corrisposto un compenso di cento euro l’ora, in deroga alle tariffe previste dalla contrattazione nazionale, per le prestazioni aggiuntive effettuate presso i pronto soccorso.

Inoltre, sempre in base all’accordo, ulteriori risorse regionali aggiuntive vanno a remunerare il servizio prestato nei pronto soccorso dal personale stabilmente assegnato, come riconoscimento della gravosità e complessità dell’attività svolta. In particolare, si parte da 340 euro lordi in più per 65 ore mensili, di cui almeno un turno notturno e/o festivo, per arrivare fino a 1.040 euro per 150 ore, comprensive di 5 turni notturni e/o festivi.

La corresponsione di risorse aggiuntive garantisce la continuità del servizio pubblico essenziale, con l’obiettivo di fronteggiare la carenza di personale medico nei pronto soccorso, anche per non incorrere nella “ghigliottina” dei “medici a gettone”.

Tavolo tecnico-istituzionale sul Policlinico Umberto I

È stato costituito, su iniziativa del presidente Francesco Rocca, il “Tavolo tecnico-istituzionale per la riorganizzazione, riqualificazione e l’efficientamento dell’Azienda ospedaliera-universitaria Policlinico Umberto I”, un complesso di circa 50 immobili.

Pnrr, una Cabina di regia per l’innovazione nella sanità

La Giunta regionale ha approvato la delibera per la costituzione di una Cabina di regia inerente alle realizzazioni previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) in tema di sanità e digitalizzazione.

Nello specifico, la Cabina di regia avrà il compito di rilevare lo stato di attuazione degli interventi nell’ambito delle linee di investimento previste dalla “Missione 6”, Salute, e dalla “Missione 1”, Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, del Pnrr.

L’obiettivo è anche quello di favorire l’attuazione di una strategia unitaria regionale in materia di innovazione tecnologica e trasformazione digitale, nonché assicurare la coerenza tra gli interventi e il coordinamento dei progetti che dovranno essere realizzati.