SANTA MARINELLA – Sta per partire un importante progetto di sorveglianza e messa in sicurezza delle spiagge libere della città, che sarà svolto, per conto del Comune, dalla Santa Marinella Servizi.
Questo sta a significare che lungo i tre tratti di litorale più frequentati dai turisti, saranno allestite le postazioni dove stazioneranno in totale otto esperti bagnini di salvamento, che saranno autorizzati anche in caso di emergenze sanitarie, ad utilizzare un defibrillatore.
“L’iniziativa – spiega il sindaco Tidei – è stata resa possibile anche grazie ad un contributo concesso dalla Regione Lazio che ammonta a circa 130mila euro. Saremo pertanto in grado di presidiare almeno tre aree balneabili della nostra costa, ovvero le Sabbie Nere, le spiagge de La Toscana e quelle site nei pressi del Mediterraneo a Santa Marinella.
I bagnini che prenderanno servizio alle dipendenze della Multiservizi, che saranno scelti attraverso una selezione pubblica e che dovranno essere già in possesso di brevetto di salvamento, saranno ben otto. Vorrei ancora evidenziare che per garantire massima sicurezza in ogni spiaggia controllata dagli operatori della Multiservizi, saranno posizionati anche dei defibrillatori e il personale in servizio sarà, pertanto, formato ed abilitato ad utilizzare, in caso di necessità, anche questo presidio sanitario salvavita. I bagnini saranno presenti nelle loro postazioni dalle otto del mattino fino alle 19”.
“Realizzeremo a Santa Severa e al lungomare di Santa Marinella – conclude Tidei – una corsia di accesso alla battigia riservata ai disabili.
La passerella sarà creata attraverso il posizionamento, ma per la sola stagione balneare, di lastre di cemento affiancate, che permettano a tutti i diversamente abili di arrivare, senza difficoltà, sino alla riva. La nostra attenzione alla sicurezza e l’impegno nelle iniziative di riqualificazione e fruizione del litorale, passano anche attraverso il superamento delle barriere architettoniche, un atto di civiltà imprescindibile, seguita ad essere costante, anche nell’interesse dei turisti e degli operatori del settore balneare ricettivo”.