Dopo nemmeno 48 ore dal grave episodio avvenuto in una delle pinete vicino le Murelle la polizia ha ottenuto i primi risultati
MONTALTO DI CASTRO – Dopo poco più di 48 ore dalla sparatoria avvenuta tra Marina di Montalto e le Murelle (LEGGI TUTTO) gli uomini del commissariato di Tarquinia hanno individuato il presunto sparatore.
Si tratterebbe di un tunisino senza fissa dimora così come la persona condotta in ospedale da un assuntore del posto.
Il 30enne si trova ancora ricoverato in ospedale a Tarquinia ma i medici hanno sciolto la prognosi in 40 giorni.
Il giovane è stato perforato all’addome e il proiettile ha attraversato tutto il corpo uscendo dalla parte posteriore senza ledere organi vitali né l’apparato digerente.
Un caso come se ne vedono pochi nel mondo.
Nel frattempo, anche attraverso la ricerca sui telefoni è stato individuato il “collega” sparatore. Alla base della lite la droga. Montalto di Castro ed in particolare le pinete sono ormai in mano agli spacciatori. Piazze di spaccio dove gli assuntori arrivano da tutta la provincia e non solo.
Un problema serio vista l’altissima percentuale di nord africani che hanno preso possesso di un paese degradato e fuori controllo.
