Le risorse saranno utilizzate per il prolungamento della diga foranea, il dragaggio di nuovi bacini, il potenziamento dell’accesso ferroviario al porto di Civitavecchia e l’avvio della costruzione del nuovo scalo commerciale di Fiumicino
CIVITAVECCHIA – Sostenere l’ammodernamento e l’espansione dei porti di Roma, contribuendo ad aumentarne la produttività e migliorando i servizi per i passeggeri.
Questi gli obiettivi dei finanziamenti del valore complessivo di circa 80 milioni di euro sottoscritti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) a favore dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale per lo sviluppo degli scali di Civitavecchia e Fiumicino. Nel dettaglio, 29 milioni di euro saranno erogati dalla BEI tramite un prestito diretto all’ Autorità di Sistema Portuale. Ulteriori 50 milioni saranno erogati da CDP all’ente a seguito di un accordo di provvista con il quale la BEI ha concesso una somma di uguale ammontare a Cassa Depositi e Prestiti.
I finanziamenti consentiranno la costruzione di diverse opere nel Porto di Civitavecchia, tra cui il prolungamento della diga foranea antemurale per proteggere le banchine dalle mareggiate, contribuendo così a ridurre il numero dei giorni non operativi, con conseguente aumento della produttività e dell’efficienza. Sarà inoltre effettuato il dragaggio di nuovi bacini e del canale d’ingresso al porto, consentendo una maggiore profondità per il passaggio delle navi. Inoltre, verrà potenziato l’accesso ferroviario alla banchina, riabilitando e migliorando la stazione di smistamento esistente e l’entrata al terminal container.
Le risorse contribuiranno anche alla realizzazione delle prime opere previste per il nuovo scalo commerciale di Fiumicino che sarà destinato ai servizi di trasporto per passeggeri e al transito di navi progettate per trasportare automobili, tir o vagoni ferroviari. Gli interventi previsti riguardano la costruzione di frangiflutti per proteggere i moli dall’erosione, il dragaggio di un nuovo bacino e la realizzazione di banchine per traghetti, navi da crociera e per attività di pesca.
“Questa operazione mostra ancora una volta la vicinanza ed il forte supporto della BEI al settore portuale italiano, un settore chiave per la connettività e competitività del Paese”, ha dichiarato Andrea Clerici, Responsabile Finanziamenti Infrastrutture, Energia e Settore Pubblico in Italia della BEI. “Il sostegno della banca dell’UE contribuirà rendere i porti di Roma all’avanguardia dal punto di vista infrastrutturale, aumentandone la capacità e l’efficienza operativa e garantendone un aumento significativo delle capacità di carico e scarico di passeggeri e merci”.
“Il sistema dei trasporti e della logistica è cruciale per la crescita economica e sociale del Paese”, ha sottolineato Tommaso Savi, Responsabile Finanziamenti Regioni e altri Enti Pubblici di CDP. “In sinergia con la BEI, siamo orgogliosi di contribuire alla riqualificazione dei porti di Civitavecchia e Fiumicino consolidando la collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, cui abbiamo offerto negli anni anche attività di advisory. L’impegno di CDP per lo sviluppo del settore portuale italiano tocca, infatti, diversi ambiti, dalla consulenza ai finanziamenti a favore di enti e imprese”.
“Si tratta di una operazione strategica per il sistema portuale di Roma e del Lazio, che consente di finanziare lo storico avvio dei lavori per lo scalo commerciale di Fiumicino e interventi altrettanto importanti per il porto di Civitavecchia, come il prolungamento dell’antemurale, il dragaggio del canale di ingresso al porto e il potenziamento dell’ultimo miglio ferroviario”, ha affermato Pino Musolino, Presidente della Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. “Questo ulteriore accordo con BEI e CDP consolida una collaborazione di fondamentale rilevanza, consentendo ad AdSP di intervenire direttamente per il completamento di opere necessarie per lo sviluppo infrastrutturale del nostro Network”.