Non si vedevano da quasi vent’anni, complice una lettera ritrovata
MONTEFIASCONE – Riccardo vive a Trieste, e sia affida ai 15 mila followers del gruppo facebook “Montefiascone” per cercare Cecilia, l’infermiera che nei primi anni 2000 ha curato la sua mamma. “Cecilia è stata una meteora di felicità e pace nella vita mia e di mia mamma finché è vissuta. Quando entrava in ambulatorio, in ospedale, portava pace e serenità a tutti” ed anche allo stesso Riccardo, all’epoca al San Raffaele di Roma come vigilantes.
DI lei sa solo che nel 2005 si è trasferita nel paese lacustre. Con poche certezze Riccardo azzarda il suo tentativo “social”:
“Purtroppo per anni ho perso i contatti e vorrei sapere se qualcuno di voi la conosce e possa dargli il mio contatto. Mia madre le voleva in gran bene e adesso, traslocando, ho trovato una sua lettera. Se qualcuno può aiutarmi posso aggiungere che Cecilia non è di nazionalità italiana”. Recita il suo appello di ieri, passano poche ore e l’infermiera viene rintracciata. E’ una sua collega di Villa Santa Margherita, struttura sanitaria dove lavora ora Cecilia, a “taggarla” facendola così ritrovare a Riccardo e la sua famiglia. “Ciao Riccardo… quanto tempo.. come stai? si sono a Montefiascone a villa Santa Margherita. Lavoro come infermiera…ora sono in viaggio sto rientrando in Italia.. ti invio il mio contatto appena possibile..sul tuo Messenger“.
Riccardo ringrazia tutto il gruppo falisco “siete stati gentilissimi, disponibilissimi e super fantastici“. Mentre c’è chi parla di una vera e propria “carrambata” e chi, per le poche ore trascorse nel ritrovarla, di “una velocità che manco a “Chi l’ha visto”.