VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: La provincia di Viterbo è sempre stata chiara sulla questione della realizzazione ad Arlena di Castro di un impianto per lo smaltimento dei rifiuti marini: siamo e saremo sempre contrari sia a questo progetto, che ad ogni altro possa compromettere l’ambiente e il territorio della Tuscia.
Che in altre parole, ancora più dirette, significa che la provincia di Viterbo non vuole in nessun modo ospitare questa discarica all’interno del proprio territorio.
Pensavo di essere stato esaustivo su questa tematica dal momento che ogni volta che sono stato interpellato a riguardo, sia politicamente che privatamente, ho sempre espresso a chiare lettere la mia contrarietà alla realizzazione dell’impianto. Eppure mi trovo nell’assurda situazione di doverlo specificare ancora una volta dal momento che nel pomeriggio di ieri il sindaco di Arlena di Castro, Publio Cascianelli, in sede di consiglio comunale ha fornito ai propri cittadini una ricostruzione della vicenda destituita di ogni fondamento e faziosa.
Secondo la ricostruzione del sindaco Cascianelli, il sottoscritto, in qualità di presidente della provincia di Viterbo, avrebbe espresso una posizione favorevole alla realizzazione dell’impianto ad Arlena di Castro. Non solo. Il primo cittadino di Arlena ha voluto rincarare la dose affermando che analoga posizione favorevole sarebbe stata assunta anche dalla dirigente del settore ambiente della Provincia, avvocato Francesca Manili.
Tutto falso. L’avvocato Manili ed io abbiamo sempre espresso contrarietà al progetto. E non lo abbiamo fatto solo a parole, ma attraverso atti formali della pubblica amministrazione che possono essere visionati in ogni momento dai cittadini. A supporto di ciò, ci sono molti articoli pubblicati dai vari giornali del territorio nei giorni scorsi che riportano quanto affermo.
Mi preme sottolineare anche che, in sede di assemblea dei sindaci, su 60 sindaci della Tuscia, uno non ha votato espressamente contro la realizzazione dell’impianto: quel sindaco era Publio Cascianelli. Appare dunque evidente che il primo cittadino di Arlena di Castro da una parte mente spudoratamente ai propri cittadini raccontandogli una versione dei fatti completamente errata, dall’altra non ha nemmeno il coraggio di assumersi le proprie responsabilità. Il sindaco Cascianelli dimostra inoltre scarsa furbizia se davvero pensa che nel 2023 si possa mentire deliberatamente a una platea così vasta senza che nessuno se ne accorga.
Il sindaco Cascianelli dica la verità ai suoi concittadini. Dica loro che è favorevole alla realizzazione dell’impianto. Dica loro di essere l’unico sindaco della Tuscia a volerlo. Dica loro che in sede di Assemblea dei sindaci non ha votato contro il progetto. E se un giorno l’impianto verrà veramente realizzato ad Arlena di Castro, il sindaco Cascianelli dica ai propri concittadini di non aver fatto nulla per impedirlo.
Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo
Arlena di Castro – Cittadini uniti contro la discarica, sindaco isolato e contestato