La regione Lazio lancia la campagna di comunicazione “C’è tutto un Lazio intorno”, peccato che sia impossibile da raggiungere
ROMA – Tratta Roma – Viterbo e viceversa, troppi i treni soppressi. E la situazione non sembra essere migliore neanche per raggiungere altre città: Fiumicino, Civitavecchia, Fara Sabina, Bracciano, Poggio Mirteto, Cassino, tante le tratte regionali coinvolte nella cancellazione di diverse corse, che sta generando il caos, come racconta Stefano, un pendolare che quotidianamente dalla stazione di Viterbo raggiunge quella di Roma.
“Era da prima del Covid che non si vedevano treni così pieni come uova, già da Bracciano stiamo ammassati. A Valle Aurelia il delirio totale. Quello estivo doveva a essere un periodo più tranquillo e invece è una gran confusione, riuscire ad arrivare al lavoro è diventato un incubo“.
Lamentele che arrivano anche da Frascati come ci racconta un lettore sdegnato per le tante cancellazioni che riguardano le linee ferroviarie dei Castelli Romani.
“Trenitalia senza alcun rispetto per chi tutti i giorni va al lavoro per sostenere questo Paese e le proprie finanze sempre più povere, decide nel periodo più caldo del secolo di interrompere a proprio piacimento i servizi ferroviari, senza preavviso alcuno. Gente abbandonata nelle stazioni, insomma peggio di così non si può”.
“A causa di interventi di manutenzione straordinaria da svolgere su alcuni convogli ferroviari, è prevista una rimodulazione dell’offerta dei servizi regionali nel Lazio”, si legge in una lapidaria comunicazione di Trenitalia, che aggiunge “sono previste cancellazioni e variazioni di percorso con, in alcuni casi, assegnazione di fermate intermedie straordinarie sulle seguenti linee”.
15.07.2023 Infomobilità Lazio 17-21 luglio (REV 1)
Saranno contenti i tanti turisti che dalla Tuscia vogliono visitare la capitale o quelli che invece vorrebbero raggiungere il viterbese. Eppure solo qualche giorno fa la Regione Lazio lanciava la mega campagna di comunicazione “C’è tutto un Lazio Intorno” con l’immagine di un pianeta, il “Pianeta Lazio”, e una coppia a braccia aperte pronta ad accogliere tanti visitatori a scoprire quel Lazio “intorno a Roma”, per il momento impossibile da raggiungere.
Benedetta Ferrari