ROMA – Tra i vigneti è allarme peronospora e la presidente commissione agricoltura Valentina Paterna porta il tema sui tavoli della Regione Lazio. Riunita presso la sede del Consiglio regionale, l’VIII commissione Agricoltura e Ambiente, per affrontare il problema causa dalla malattia fungina che colpisce la vite.
Oltre ai rappresentanti delle organizzazioni professionali e delle associazioni di categoria, anche molti sindaci presenti; tutti hanno rappresentato la necessità di interventi urgenti a sostegno dei vignaioli colpiti dall’infezione, con danni stimati almeno del 40% della produzione.
Presente anche il dirigente dell’Ufficio “Area sistema dei controlli” della Regione Lazio, Paolo Gramiccia, il quale, nell’evidenziare come negli ultimi anni tali eventi stiano divenendo sempre più frequenti, ha ravvisato la possibilità di attivare le procedure per lo stato di calamità.
“Dopo un’assenza di due anni dovuta alla siccità – dichiara il Presidente Valentina Paterna – è ricomparsa tra i nostri vigneti la peronospora, con gravissimi danni sulla prossima vendemmia. Il settore vitivinicolo è un comparto strategico della filiera agricola regionale ed in forte crescita, che rischia ad oggi danni importanti. Ho convocato un’audizione – dice Paterna – per ascoltare, insieme ai colleghi consiglieri, le istanze delle parti interessate e nei prossimi giorni continuerò a seguire da vicino questo problema. Ringrazio l’assessore Righini per avere immediatamente dato una prima risposta positiva con la richiesta della deroga al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102. È di fondamentale importanza che anche la peronospora venga riconosciuta tra gli eventi indennizzabili”.