Gli agenti della Squadra Mobile si stanno recando sulla Laurentina (forse era a casa di un parente)
TARQUINIA – Manca ancora la nota ufficiale della Procura di Civitavecchia ma, a quanto pare, si è conclusa a Roma, sulla Laurentina, la fuga della dodicenne benedetta Cristofani.
Sono stati i carabinieri a rintracciarla. Le prime indiscrezioni dicevano fosse a casa di un parente molto stretto e che sia in buone condizioni fisiche. Altri dicono che sia stata lei stessa a presentarsi nella caserma dei carabinieri della Cecchignola.
Sul posto stanno arrivando gli agenti della Squadra Mobile di Roma che si dovranno occupare della riassegnazione della ragazza ad una casa famiglia e sicuramente lontana dalle tante chiacchiere che in questi giorni hanno riempito giornali e televisioni.
Adesso ci sarà da capire se Benedetta ha agito di sua iniziativa o è stata aiutata in questa fuga durata 5 giorni.
Il 4 agosto scorso, dopo un diverbio con gli assistenti della casa famiglia, aveva lasciato il telefono sul letto, preso il trolley e scappata da Marina Velca.
Prima un passaggio in auto da una persona di passaggio e poi via col treno alla volta di Roma.
Rischiano di passare dei guai anche le persone che non hanno avvisato le forze di polizia della presenza della ragazza pur sapendo che erano in corso le ricerche.