LADISPOLI – I carabinieri della locale stazione hanno notificato un provvedimento di sospensione della licenza, per la durata di 10 giorni, con conseguente chiusura dell’attività, al gestore di un bar a Ladispoli.
Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Roma su richiesta degli stessi Carabinieri di Ladispoli che, nel corso di vari controlli, hanno accertato che il locale era solito essere frequentato da persone gravate da precedenti penali, da avventori ubriachi che disturbavano la quiete pubblica, e “teatro”, il pomeriggio dello scorso 5 agosto, di una violenta lite tra avventori culminata con l’aggressione di un 27enne romeno, poi denunciato dai carabinieri per lesioni personali aggravate, nei confronti di un 30enne italiano, colpito al volto con un pugno. Il ferito, soccorso da personale del 118 e trasportato all’Aurelia Hospital di Roma, aveva riportato una prognosi di 30 giorni.