Presente il “divino” Riccardo Cotarella che ha tagliato il nastro alla 17ª edizione dell’evento con numeri record organizzato da Carlo Zucchetti
TARQUINIA – Il taglio del nastro era previsto per le 19 ma la cosa si è protratta per aspettare l’ospite d’onore Riccardo Cotarella.
Il sindaco Alessandro Giulivi ha accolto numerosi ospiti tra i quali il prefetto Cananà, l’onorevole Mauro Rotelli presidente della Commissione Ambiente alla Camera, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli, la consigliera regionale e presidente della Commissione agricoltura Valentina Paterna; il direttore generale del 112 Livio De Angelis, il presidente della Camera di Commercio di Viterbo e Rieti Domenico Merlani; il direttore generale della Rct John Portelli con il sindaco maltese di Rabat Sandro Craus, il senatore Umberto Fusco la presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco e tante altre autorità civili e militari.
Riccardo Cotarella è nato a Monterubiaglio, in provincia di Terni, nel 1948. Ha studiato a Conegliano, in Veneto, nella storica e prestigiosa scuola enologica. Ha fondato con il fratello Renzo la Falesco, oggi una delle più importanti realtà vitivinicole dell’Umbria. Soprattutto nel 1981 ha costituito la sua società di consulenze, di cui ancora oggi è direttore generale. Una realtà che si avvale di 12 collaboratori tra enologi ed agronomi, team che lavora in tutta Italia e in parte anche all’estero affiancando le aziende dalla fase di produzione fino alla comunicazione dei vini una volta pronti.
La prima Cantina Falesco è nata nel 1986 a Montefiascone, precisamente a Zepponami.
Adesso è il numero uno al mondo in senso assoluto nel campo dei vini. Chiamato da grandi personaggi come Sting, D’Alema, Bruno Vespa, Brunello Cucinelli e così via via un’infinità gira il mondo offrendo consulenze esclusive ai produttori di vino.
Questa sera, venerdì 18 agosto, si continua con la seconda serata
Percorso enoico delle 46 cantine della dodecapoli etrusca per 90 vini da sorseggiare guidati dai sommelier della Fisar.
In ambito musicale, suoneranno Bar Tender all’Alberata Dante Alighieri, Karin Hellies a piazza Cavour, Ambigual a piazza Duomo, Latte più al lavatoio di piazza Santo Stefano, Leo Marcucci & Jole a piazza San Martino. Per gli spettacoli degli artisti di strada, a piazza Duomo sarà di scena Blu Mamba con la manipolazione del fuoco, alle 22.30; a piazza delle Erbe il Duo Flosh, alle 22, che andrà “Di palo in frasca”, e Niandra, alle 23, con “Appuntamento al buio”, per la giocoleria di fuoco; a piazza Giacomo Matteotti, di fronte al palazzo comunale, Mr Pope che si esibirà alle 23 in “Quisquigliaggini”, tra giocoleria ed esercizi di equilibrismo.
All’arena San Marco, al civico 7 di via Umberto I, per la rassegna DiVin Mangiando dedicata alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche della Tuscia e del Lazio e alla promozione delle tipicità e delle tradizioni locali a tavola, si terrà, alle 21, lo show cooking con Nicoletta Franceschini del ristorante Silene di Foligno; cui seguirà, alle 22, la degustazione guidata dei vini della strada etrusco romana a cura dell’“enogastronomo col cappello” Carlo Zucchetti, e alle 23 “mixology”.
Il DiVino Etrusco è organizzato dalla Città di Tarquinia e dalla Proloco Tarquinia, in collaborazione con l’“enogastronomo con il cappello” Carlo Zucchetti e l’associazione Viva Tarquinia, con il contributo della Regione Lazio, dell’Arsial, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio, del MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia.
Il biglietto giornaliero è di 18 euro e include la degustazione di tutti i vini della Dodecapoli etrusca, una tracolla e un calice. È poi possibile acquistare il ticket da 10 euro che comprende quattro assaggi, una tracolla e un calice e la “ricarica” da 6 euro per tre degustazioni. La partecipazione alle degustazioni guidate e agli show cooking avrà un costo di 5 euro (ingresso gratuito per chi avrà acquistato il ticket da 18 euro). L’apertura delle casse è alle 20.