ACQUAPENDENTE – Amministrazione comunale e spese che gravano sull’economia del comune e di tutti i cittadini, a renderle note le consigliere Federica Friggi e Domitilla Agostini del gruppo Insieme per cambiare Acquapendente.
“Il 30 novembre 2022, sulla pagina facebook del Comune di Acquapendente si rendeva noto:
“a seguito delle prime condizioni metereologiche avverse e dei connessi fenomeni atmosferici della stagione, si sono resi necessari dei lavori non previsti sulla facciata del palazzo Comunale. Vogliamo pertanto rassicurare la cittadinanza che il ponteggio montato in questi giorni ha la funzione di rendere la nostra piazza del tutto sicura anche in vista dei numerosi eventi in programma per il prossimo Natale, in attesa dell’ inizio dei lavori previsto dopo le festività”.
Come potete leggere – affermano le consigliere – il nostro sindaco Alessandra Terrosi affermava che l’inizio dei lavori era previsto dopo le festività. Ma come sono andate le cose in realtà?
ll comune ha noleggiato il ponteggio inizialmente fino al 28 febbraio 2023 (pagando € 21.737,66) ma ha poi prorogato l’installazione fino al 30 luglio 2023 (pagando altre € 21.350,00). Per un totale di € 43.087,66 e infine fino al al 30 ottobre 2023 (pagando altre € 12.810,00). Per un totale di € 55.897,66. Quello che ci chiediamo: quali le basi della promessa di iniziare i lavori dopo le festività? Il comune di Acquapendente avrebbe potuto mettere in sicurezza la piazza risparmiando € 55.897,66?
Ci siamo consultate con dei tecnici che ci hanno spiegato come una scelta altrettanto sicura ed efficace avrebbe potuto essere quella di transennare l’area sottostante il comune al fine di evitare transito di auto e persone. Si sarebbe poi chiamato un professionista con gru a braccio che avrebbe eliminato tutte le parti di tufo pericolanti. Il tutto in attesa di effettuare la manutenzione definitiva della facciata comunale. Arrivando ad oggi Il Comune ha intenzione di prendere un prestito di € 500.576,27 presso la Cassa Depositi e Prestiti per le opere di manutenzione e messa in sicurezza delle facciate e della copertura del palazzo comunale”.