ACQUAPENDENTE – In merito al rifacimento del Palazzo comunale i consiglieri di minoranza Alessandro Brenci e Valentina Sarti parlano di notizie “confuse e distorte” schierandosi dalla parte dell’ingegnere comunale. “A chi ha parlato di transennare l’area sottostante per poi chiamare un professionista con gru a braccio per eliminare le parti di tufo pericolanti chiediamo di rendere nota quale è la ditta che avrebbe rilasciato certificazione di sicurezza dopo le verifiche, Ad attestarlo anche l’ingegnere comunale Maria Cristiana Calà responsabile dell’ufficio tecnico. Chi si sarebbe assunto queste responsabilità? Responsabilità che secondo Noi nessuno si prenderebbe visto e considerato che non si può giocare sull’ incolumità delle persone. E’ giusto che il ponteggio resti montato fino a che non vengano fatti i lavori a regola d’arte e nella più completa legalità e trasparenza. Tutta la progettazione è stata fatta dall’Ufficio Tecnico Comunale in ottica di risparmio considerando che le percentuali sulla progettazione affidata a tecnici esterni sarebbe costata di più. C’è chi inventa e chi come noi parla con gli atti in mano. Con determina 804 del 11 Agosto 2023 l’Ufficio Tecnico Comunale proroga l’installazione fino al 30 Ottobre 2023. Ma soprattutto ricostruisce la storia. Giovedì 24 Novembre 2022 si è verificato il distacco di alcune parti dei blocchi tufacei costituenti il rivestimento della facciata del Palazzo Comunale, cadendo pericolosamente sul marciapiede sottostante. Quatto giorni dopo si è provveduto ad effettuare una ricognizione generale sullo stato di manutenzione dell’intera facciata, riscontrando diverse criticità, con particolare riferimento a parti del rivestimento che si sarebbero potute staccare costituendo pericolo per la pubblica e privata incolumità. Il ponteggio posizionato da una ditta locale ha lo scopo di proteggere tanto i marciapiedi quanto i parcheggi sottostanti prospicienti la facciata principale del Palazzo Comunale e quella laterale lungo Via Porta S. Angelo. In data 19 Dicembre 2022 si è verificato un ulteriore distacco di parti di blocco tufaceo dalla facciata del Palazzo Comunale lato Via Marconi, non interessato al momento dalla protezione del ponteggio di sicurezza in quanto non ritenuto fino ad allora necessario. La stessa ditta è stata incaricata quindi di ulteriore messa in sicurezza. Visto che dall’Amministrazione Comunale non sono risultati disponibili finanziamenti mirati ai lavori di manutenzione del Palazzo e che è emersa la necessità di provvedere alla messa in sicurezza anche del tetto e della gronda, la stessa ha immediatamente attivato l’istruttoria di richiesta del prestito presso la Cassa Depositi e Prestiti. Speriamo che l’iter burocratico sia finito e che presto inizino i lavori con la pubblicazione della gara di appalto nella totale trasparenza”: