Era in forza a Bracciano dove ha coordinato diverse operazioni con successo
VITERBO – Il colonnello Massimo Friano (al centro nella foto), comandante provinciale dei carabinieri di Viterbo, è felice di presentare il nuovo comandante del Nucleo operativo e radiomobile (NORM) della Compagnia di Viterbo: il capitano Angelo Fazzi (a sx nella foto) una figura di spicco e di grande valore all’interno dell’Arma.
Il capitano Fazzi è un carabiniere di lungo corso, il cui ricchissimo curriculum e la profonda esperienza professionale lo hanno portato a guadagnarsi l’ammirazione di colleghi e superiori. Con una laurea specialistica in “scienze politiche” e un’altra in “giurisprudenza”, ha dimostrato la sua preparazione e competenza in diverse aree di studio, unendo il rigore accademico con l’esperienza sul campo in modo magistrale.
Proveniente dalla prestigiosa compagnia di Bracciano, un’area operativa cruciale nella Città Metropolitana della Capitale, l’ufficiale ha dimostrato fin da subito il suo costante impegno nel servire la comunità e il paese nel suo complesso. Grazie alle sue ottime capacità di coordinamento nella lotta contro la micro e macro criminalità, ha ottenuto significativi successi in numerose operazioni di polizia di grande rilevanza.
Tra i risultati più significativi, il comandante provinciale Friano ha sottolineato le attività che hanno portato al fermo di quattro persone ritenute responsabili dell’efferato omicidio di un cittadino extracomunitario. Grazie all’abilità investigativa del capitano Fazzi, è stato possibile fare luce su questo tragico evento, garantendo giustizia alla vittima e ai suoi cari.
Un altro successo di notevole rilevanza è stato raggiunto durante l’operazione “Marmotta”, che ha consentito di arrestare tre persone, una delle quali era già ricercata per evasione, e di sequestrare 5 kg di marijuana, armi da fuoco illegali e materiale per il travisamento e il furto. Questa azione ha avuto un impatto significativo nella lotta contro il crimine nella zona di Bracciano, garantendo maggiore sicurezza alla comunità locale.
Da ricordare inoltre l’operazione “Gerione” che ha permesso di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti, concludendosi con l’esecuzione di 12 provvedimenti cautelari e il sequestro di droga di diverso genere, armi illegali e beni per un valore di circa 600.000 euro.
Quello del capitano Fazzi è comunque un felice ritorno nella Tuscia, visto che nel 2018, fresco di importante promozione a Sottotenente, aveva lasciato il comandato del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ronciglione. Anche in quel contesto, durante ben 6 anni di incessante lavoro iniziato nel marzo del 2012, si era distinto per le molteplici attività di servizio portate a termine conclusesi con numerosi arresti, sia contro lo spaccio di sostanze stupefacenti (come le operazioni “NEW GENERATION”, “JACKPOT”, “TSUNAMI” e tante altre) che hanno portato al sequestro di ingenti quantitativi stupefacenti, o nei confronti di sodalizi dediti a reati contro il patrimonio operazione “MAMMUTONES”, quando nel 2014 venne disarticolata una banda che aveva messo a segno numerosi colpi nei confronti di attività commerciali in tutto il viterbese, o infine quando in un casolare di Bassano Romano nel 2016 venne trovata oltre ad una serra di marijuana un’imponente santabarbara di armi rubate.
“Questi risultati, insieme ad altre operazioni di successo, testimoniano chiaramente il valore dell’Ufficiale quale leader impegnato, competente e professionale nell’ambito dell’istituzione dei carabinieri – ha dichiarato Friano -. La sua nomina al Comando del Norm di Viterbo rappresenta un riconoscimento dell’importanza di avere figure di tale elevato profilo professionale in un incarico di tale rilevanza al servizio della collettività. Auguri per il nuovo incarico”.