Andrà al comando della scuola sottoufficiali di Firenze
MONTEFIASCONE – Dopo sei anni, il maggiore Antonino Zangla cede il suo incarico di comandante della compagnia carabinieri di Montefiascone e saluta la Tuscia. Giunto in provincia di Viterbo nel 2017, ha svolto il suo mandato di sei anni nella compagnia dell’Alta Tuscia alla guida dei reparti a lui dipendenti senza mai risparmiarsi e conducendoli a raggiungere risultati di grande valore. Ben 140 le persone tratte in arresto nel suo periodo di comando, più di 1200 quelle denunciate in stato di libertà, quasi 5 kilogrammi di droga sequestrata. Numeri questi che da soli rendono l’idea non solo del serio professionista ma anche del valore dell’uomo, che sempre alla testa dei suoi uomini non ha mai lesinato energie nelle varie attività in risposta al cittadino cui l’Arma è quotidianamente chiamata; si possono ricordare i gravosi servizi durante l’emergenza covid, le molteplici attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti specie tra i più giovani (notevole è stato tra l’altro il suo impegno continuo nei vari incontri presso le numerose scuole del territorio per sensibilizzare i ragazzi sui gravi pericoli connessi all’uso di tali sostanze) che proprio nell’anno in corso hanno portato l’arma di Montefiascone ad eseguire diverse misure cautelari nei confronti di giovani ragazzi del posto, le operazioni portate a segno sempre nell’anno in corso nei confronti di malviventi dediti all’odioso fenomeno delle truffe rivolte agli anziani.
A testimonianza di tutto ciò negli ultimi giorni si sono susseguiti innumerevoli manifestazioni di affetto e di ringraziamento da parte di tutte le autorità locali e provinciali e di tutti quei privati cittadini che in questi sei intensi anni hanno avuto modo di apprezzare l’operato del maggiore Zangla che da domani assumerà il prestigiosissimo incarico di comandante di compagnia allievi marescialli presso la Scuola Sottufficiali di Firenze. E’ un compito di altissimo livello dal punto di vista professionale e non è un caso che dal Comando generale dell’Arma si sia pensato ad un ufficiale del suo spessore umano e professionale per formare gli allievi che un domani saranno chiamati a comandare le Stazioni Carabinieri, pilastro su cui da sempre l’Arma fonda la sua esistenza e la sua azione in favore della collettività.
Al maggiore Antonino Zangla il ringraziamento di tutti i colleghi del comando Provinciale di Viterbo per quanto fatto ed i più sentiti auguri di ogni bene e di raggiungere traguardi professionali di sempre più grande soddisfazione.