VITERBO – Via libera dell’Anac all’appalto dei rifiuti. E’ arrivato martedì mattina l’atteso parere dell’autorità nazionale anticorruzione al bando di gara riguardante il servizio per la gestione dei rifiuti urbani e i servizi di igiene pubblica.
A darne notizia, dopo le polemiche sui ritardi accumulati dall’attuale amministrazione (che ha ereditato il capitolato predisposto dalla precedente giunta presieduta da Giovanni Arena), è la sindaca (e assessora ai rifiuti).
“Si sta procedendo spediti considerata la complessità della materia e le modifiche normative intercorse”, puntualizza Chiara Frontini.
L’Anac, a seguito dell’invio da parte del Comune di tutta la documentazione relativa agli atti di gara avvenuto lo scorso agosto, non ha evidenziato criticità di rilievo nel merito della stessa, aprendo di fatto la strada alla pubblicazione del bando.
“Una risposta che rientra nell’ambito del protocollo di vigilanza collaborativa che lo stesso ente e Anac hanno sottoscritto lo scorso marzo, stante l’importanza dell’appalto in questione”, aggiunge la prima cittadina, ricordando come questo appalto abbia avuto una gestazione decisamente lunga, anche fin troppo: “Le prime linee guida furono approvate addirittura dalla giunta guidata allora da Leonardo Michelini a marzo 2018, poi la giunta Arena ha atteso fino al giugno 2021 per approvarne di nuove. Quindi, se ci sono ritardi, non sono certo da imputare a questa amministrazione, anzi. Non le consideriamo perfette. Ciononostante abbiamo scelto di mantenere tali linee guida proprio per non tardare ulteriormente la procedura, lavorando sugli aspetti tecnici dell’appalto e cercando allo stesso tempo di migliorare le lacune evidenziate”.