CIVITAVECCHIA – «Ancora una bella soddisfazione per il mio assistito che ha visto riconosciuta, dopo circa cinque anni di processo, la propria estraneità ai fatti contestati».
È il commento dell’avvocato Lorenzo Mereu, difensore di Tiziano Cerasa, accusato di bancarotta fraudolenta nell’ambito della vicenda che lo vide arrestato.
I fatti risalgono al 2017 ed oggi, dopo cinque anni di procedimento in aula, il civitavecchiese è stato assolto con formula piena dal collegio, perché il fatto non sussiste. «L’ennesima conferma della sua innocenza – ha aggiunto l’avvocato Mereu – fin dall’inizio era consapevole della propria estraneità ai fatti e ci sono voluti cinque anni per dimostrarlo. Da parte sua una grande soddisfazione, soprattutto perché parliamo di un reato, quello della bancarotta fraudolenta, punito con pene severe che partono dai tre anni di reclusione».