Non siamo sempre avvezzi ai cambiamenti, ma talvolta sono necessari, dobbiamo dirlo. Quando? Per esempio, nel momento in cui si sta valutando un cambio di fornitore di energia elettrica e gas. Possiamo ovviamente approfondire i principali fornitori – clicca qui per saperne di più sul Servizio Elettrico Nazionale – ma ci sono molti fattori da tenere in considerazione. Vediamo quali.
I fattori da considerare durante il di fornitore di energia elettrica e gas
Prima di effettuare un cambio di fornitore, bisognerebbe valutare la propria situazione attuale, perché ci sono alcuni fattori che potrebbero indirizzarci verso questa scelta, come un aumento significativo delle bollette, un servizio di scarsa qualità o la necessità di adattare la tua fornitura alle nuove esigenze.
Abbiamo notato di recente un aumento delle bollette? Potrebbe essere un segnale che l’attuale fornitore sta aumentando i prezzi. Così, confrontare le tariffe offerte potrebbe aiutarci a trovare una soluzione più conveniente. Ci sono molte piattaforme che consentono di effettuare un confronto, e ci aiutano a risparmiare tempo e soldi.
Lo abbiamo detto prima: un servizio di scarsa qualità ci spinge a cambiare fornitore, assolutamente. Se quando abbiamo un problema non ci sentiamo ascoltati, o magari la risoluzione tarda ad arrivare, allora perché non trovare un’offerta migliore, con un servizio clienti più veloce?
Infine, non dimentichiamo mai di considerare le nostre esigenze. Stiamo cambiando casa? La famiglia si allarga? Trovare un’altra soluzione può essere interessante, soprattutto per le tariffe maggiormente convenienti.
Le fasi del cambio di fornitore
Se abbiamo già preso questa decisione, dobbiamo sapere a cosa andiamo incontro. Le fasi non sono molte, ma ciascuna necessita di attenzione. La prima dipende strettamente da noi: dobbiamo valutare le offerte disponibili sul mercato. Possiamo anche leggere le recensioni e le valutazioni degli utenti, soprattutto se vogliamo sottoscrivere un contratto con un fornitore che non conosciamo.
Una volta scelto il fornitore, magari propone delle tariffe, servizi e opzioni convenienti. Leggiamo attentamente il tutto, e cerchiamo anche di comprendere eventuali condizioni e clausole.
Il passaggio successivo è quello di comunicare al vecchio fornitore la decisione: è essenziale, in questa fase, fornire tutte le informazioni richieste e rispettare i tempi e le modalità, così da non incorrere in problemi o disagi. Alla fine, dovremo poi sottoscrivere il nuovo contratto, prendendo anche appuntamento con un tecnico.
Molti pensano che il cambio di fornitore di energia elettrica e gas sia un processo complicato e dispendioso in termini di tempo. In realtà, non lo è, almeno non più, anche grazie a internet, che ci permette di confrontare e svolgere tutto online. Senza dover perdere troppo tempo. Tra l’altro, anche la competitività del mercato ha influito: i fornitori sono sempre felici e disponibili verso i nuovi potenziali clienti.
E, a proposito di questo, consideriamo anche che molti fornitori di energia elettrica e gas offrono tariffe promozionali per i nuovi clienti, che possono includere sconti sulle tariffe, bonus o servizi extra. Dunque, il cambio può essere di fatto un modo per risparmiare: perché no? Anzi, è proprio il risparmio uno dei motivi principali a spingere le famiglie italiane a ricercare altri fornitori.