VITERBO – Con l’inizio del nuovo anno accademico, l’Università della Tuscia ha lanciato un’iniziativa di straordinaria e innovativa concezione, che prometterà di affrontare le sfide del futuro in tema di istruzione e progresso sociale ed economico.
“Citizen Education” offre a chiunque l’opportunità di accedere gratuitamente in modalità on-line ad alcuni specifici insegnamenti universitari, creando un collegamento diretto, semplice e tempestivo, tra le esigenze educative della comunità territoriale e l’offerta formativa proposta dall’Ateneo.
“Ciò che rende questo modello educativo particolarmente interessante è il suo focus sulle tre importanti iniziative finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in cui l’Università della Tuscia è coinvolta: l’ecosistema dell’innovazione Rome Technopole, il Centro Nazionale Agritech e il Centro Nazionale Biodiversità.
Questi progetti si concentrano sui settori chiave per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione tecnologica, offrendo opportunità significative per il territorio anche e soprattutto nell’ambito della formazione continua (lifelong learning)”, sottolinea Ilaria Baffo, Referente del Rettore per la gestione e la contabilizzazione dei progetti di ricerca.
Gli insegnamenti inseriti in “Citizen Education” saranno tenuti da giovani ricercatrici e ricercatori dell’Ateneo, assunti con finanziamenti provenienti dal PNRR, i quali condivideranno nei corsi presenti a catalogo le loro conoscenze di base e specialistiche.
Questa esperienza fornirà loro l’opportunità preziosa di insegnare e contribuire attivamente allo sviluppo della comunità locale e regionale.
“Un aspetto da sottolineare in questa iniziativa è l’approccio interdisciplinare. I moduli di insegnamento sono stati progettati per integrare nuove competenze tecnologiche e competenze trasversali nei corsi tradizionali esistenti.
Questo permetterà ai partecipanti di acquisire una visione più ampia delle sfide e delle opportunità offerte dalle tre iniziative del PNRR, preparandoli meglio per il mondo del lavoro in continua evoluzione”, afferma Silvia Proietti, Referente del Rettore per la Terza Missione. In un mondo che cambia così velocemente, offrire un accesso gratuito all’istruzione superiore migliora le prospettive di carriera, contribuisce a ridurre il divario di competenze, stimola la capacità innovativa delle realtà imprenditoriali ed incentiva la creatività e la volontà di cambiamento e apprendimento da parte di tutta la comunità. Per avere ulteriori informazioni, consultare i cataloghi completi e iscriversi ai corsi di Citizen Education, è possibile visitare il seguente link: www.unitus.it/it/unitus/news/articolo/citizen-education
