SANTA MARINELLA – Lettera aperta al presidente del consiglio, e a tutti i consiglieri comunali da parte della consigliera comunale d’opposizione Clelia Di Liello di Coalizione Futuro.
«Art. 54 della Costituzione: Tutti i cittadini … cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore… Con quale faccia rientreremo in quell’aula dopo la tempesta che si è scatenata su quell’edificio, violato dall’arroganza di potere del primo cittadino! – esordisce la Di Liello – La casa di tutti, in cui con timore reverenziale sono entrata in questa mia breve esperienza di consigliera, piegata ai bisogni di uno. Ma non è la cronaca gossip che ci interessa, piuttosto il mercimonio che si intravede sulle pagine di tutta la stampa nazionale. Santa Marinella agli onori della cronaca per bassezze umane e politiche: scambi di favori, sicumera nel condurre trattative pericolose, coinvolgimento di funzionari pubblici, attribuzioni creative di cariche e servizi, denaro dei cittadini elargito senza remora alcuna, abuso di potere, compravendita di posti di lavoro … Dovremmo tutti esserne scossi ed agire di conseguenza. Tenere fermo il timone e di fronte al piagnucolio del sindaco che si sente vittima e leso nella sua persona, riconoscere invece la gravità delle cattive pratiche amministrative. Lasciamo alla magistratura il tempo di decidere se e come svolgere le indagini e giungere alla verità. Ma il nostro tempo, il tempo della politica è ora: il nostro primo dovere in questo momento è non lasciare cadere nell’oblio il frastuono di questi giorni pettegoli, ma trasformarli invece in un moto di dignità chiedendo le dimissioni del sindaco e restituendo alla città la possibilità di un nuovo inizio».