Al loro primo appuntamento dopo essersi conosciuti su Instagram
GUIDONIA – Si erano conosciuti sui social e si erano scambiati una serie di messaggi. Poi, alla fine del mese di agosto, si sono incontrati in un bar dove si erano dati appuntamento. Un incontro che si è presto trasformato in un incubo per una sedicenne violentata in un parco a Villalba di Guidonia, comune alle porte di Roma, da un ragazzo marocchino di 25 anni. A ricostruire l’abuso, dopo una indagine serrata e durata un mese, sono stati gli agenti della polizia di Stato e la procura di Tivoli.
La sedicenne aveva conosciuto il ragazzo via social ad inizio estate, si erano scambiati messaggi su Instagram e poi, una sera, alla fine del mese di agosto si sono incontrati nei pressi di un bar dove si erano dati appuntamento. Hanno fatto una passeggiata per poi andare in un parco dove si sono seduti su una panchina.
Una serata tranquilla, passata chiacchierando. Improvvisamente, però, è scattata la violenza dell’uomo. La minorenne è riuscita a divincolarsi e, terrorizzata e in lacrime, è riuscita ad allontanarsi, nonostante la minaccia del ragazzo di non raccontare a nessuno l’accaduto.
La ragazzina però confida tutto alla famiglia che ha immediatamente denunciato i fatti agli agenti del commissariato. A quel punto è scattata l’indagine con una audizione protetta della vittima, durante la quale la ragazza ha sporto denuncia.
Le dichiarazioni rese dalla vittima sono state “chiare e circoscritte”, hanno spiegato gli investigatori. Le testimonianze “assolutamente sovrapponibili al suo racconto e le fonti di prova acquisite durante l’attività d’indagine”, hanno aggiunto.
Gli agenti del Commissariato di Tivoli, hanno iniziato le ricerche supportati anche da apparati tecnologici. Il 25enne è stato rintracciato proprio nel quartiere di Villalba, tratto in arresto e portato in carcere.