Per risolvere il problema e il contenzioso con l’ex presidente del consiglio regionale Mauro Buschini si è deciso di eliminare la legge “poltronificio” di Zingaretti
ROMA – Mauro Buschini perderà il “posticino” alla presidenza dell’Egato di Frosinone. Poltrona assegnatagli prima da Zingaretti e, successivamente, salvata dal Tar che aveva sospetto gli atti di revoca.
L’unica via percorribile per togliergli quell’inutile sperpero di denaro (8mila euro al mese) una legge ad hoc che eliminasse la precedente. Ecco che allora la proposta è uscita ufficialmente oggi e sarà portata al voto del consiglio regionale nella prossima data utile.
Questo era l’unico modo per eliminare in via definita gli Egato visto che il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso cautelare presentato da Mauro Buschini che era ed è asserragliato sulla poltrona di presidente. Questa la motivazione dell’agosto scorso: “Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Quinta) accoglie la domanda cautelare e per l’effetto sospende l’efficacia del provvedimento impugnato. Fissa per la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 6 dicembre 2023”. Adesso però quell’udienza a dicembre non si svolgerà per sopravvenuta legge di modifica e abrogazione di quella precedente che cancellerà un inutile e costosissimo poltronificio qual è l’Ente di Governo D’Ambito Territoriale Ottimale (Egato) e comunque l’unico che al momento sta pagando qualcuno e cioè quello di Frosinone.
Egato, proposta di legge per l'abrogazione