L’opposizione diserta il consiglio: “Delle sue pulsioni sessuali non ci importa nulla. Tutto il resto sì. Se ne vada”
SANTA MARINELLA – Ieri pomeriggio si è svolto il consiglio comunale ma l’opposizione non si è prestata a l’ennesima sceneggiata del sindaco e quindi l’opposizione ha scelto la via della protesta in strada.
Manifesti e cori contro il primo cittadino non tanto per il video hard che lo ha visto protagonista: “Delle sue pulsioni sessuali non ci importa nulla”.
La protesta dei consiglieri e cittadini è legata soprattutto ai video che hanno immortalato Tidei, ora con Minghella, ora con il dirigente della Multiservizi o con il comandante della Guardia Costiera, dai contenuti (secondo i consiglieri d’opposizione) penalmente rilevanti.
Lui, alla fine del consiglio comunale, con un’abile mossa ha eluso la protesta uscendo dal retro del Comune nascosto dietro il sedile di una macchina.
“Non riusciamo proprio a capire come sia possibile che la Procura di Civitavecchia – dichiara un manifestante – non abbia aperto un’inchiesta sull’affidamento della Perla del Tirreno. Sul concorso per far assumere un operaio deciso a tavolino con il direttore della Multiservizi. Il sollecitare un pubblico ufficiale come il Comandante della Guardia Costiera Vitale a fare contravvenzioni al suo antagonista”.
Insomma. Pietro Tidei sembra essere accerchiato dalle proteste che non si fermano qui: “Se non sarà la Procura di Civitavecchia ad aprire inchieste separate per quanto emerso dai video pubblicati da La Verità saremo noi a denunciare il tutto anche alla Procura della Repubblica di Perugia”.