Il progetto, finalizzato a promuovere la conoscenza dei due autori legati al borgo dei Cimini, finanziato da Regione Lazio con i fondi 2020 per la valorizzazione dei luoghi della cultura. Nel corso della nona edizione, riconoscimenti alla vincitrice del premio, Gaja Cenciarelli e a Carlo D’Amicis per la menzione speciale della giuria scientifica
VALLERANO – Tutto è pronto per la nona edizione del Premio letterario Corrado Alvaro – Libero Bigiaretti che andrà in scena a Vallerano sabato 21 ottobre, a partire dalle ore 10.
Quest’anno la manifestazione si svolgerà nella nuova location del Palazzo della cultura, dedicato ai due importanti autori del ‘900, profondamente legati al borgo dei Cimini, che, proprio in occasione del premio verrà inaugurato, al termine di importanti lavori di ristrutturazione e di riqualificazione finanziati nel 2020 dalla Regione Lazio con i fondi per la valorizzazione dei luoghi della cultura.
Oltre al momento inaugurale, il programma dell’edizione 2023 del premio Alvaro – Bigiaretti prevede due momenti incontro con Carlo D’Amicis, menzione speciale della giuria scientifica per il romanzo La regola del bonsai edito da Mondadori, e con Gaja Cenciarelli, vincitrice del premio letterario per il romanzo Domani interrogo edito da Marsilio.
Nel corso della manifestazione, come ormai da tradizione, si svolgerà inoltre la premiazione delle scuole e dei ragazzi vincitori del concorso “Scrittori si diventa” e ci sarà anche un doveroso momento di ricordo del professor Eugenio Ragni, recentemente scomparso e grande sostenitore, negli anni, del premio letterario valleranese dedicato alla memoria di Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti. Due autori che hanno trascorso parte della loro vita nel comune di Vallerano e che sono sepolti nel cimitero del paese.
Il premio letterario, presieduto da Giorgio Nisini, è organizzato e realizzato dal Comune di Vallerano, assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione culturale “Alvaro-Bigiaretti”, con il patrocinio dell’Università degli studi della Tuscia, del Touring club italiano e del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata, e grazie ai contributi di UIL scuola – Viterbo, Mizzella, Libreria Etruria.
L’obiettivo dell’iniziativa non è soltanto ricordare i due scrittori, ma anche approfondire questioni di particolare interesse e attualità, stimolare la lettura di autori del passato (Alvaro e Bigiaretti) e contemporanei (i concorrenti del Premio) come occasione di riflessione sul presente. Dal 2018 viene assegnato anche il Premo Avaro- Bigiaretti studenti che, quest’anno, si svolgerà il prossimo 16 novembre, nella sala assemblee di Palazzo Brugiotti della Fondazione Carivit a Viterbo.
“Con grande soddisfazione – commenta il sindaco di Vallerano, Adelio Gregori – al termine di più di due anni di intenso lavoro, proprio in occasione del Premio letterario consegniamo alla comunità il Palazzo della cultura Corrado Alvaro – Libero Bigiaretti. Un progetto ambizioso che mira a dotare Vallerano, e con esso un bacino di utenza che può arrivare a comprendere gran parte della Tuscia, di un moderno contenitore integrato, capace di progettare e fare cultura, mantenendo la memoria storica del territorio, incentivando alla lettura e alla scrittura, utilizzando al meglio le moderne tecnologie. Un luogo di memoria letteraria, ma anche di sviluppo sostenibile, attraverso eventi, incontri, attività di studio, iniziative in grado di creare e alimentare una vivace vita culturale”.