CIVITAVECCHIA – È terminato con la firma del documento unico del territorio il lavoro delle scorse settimane, per esprimere una posizione unitaria in tema di phase out del carbone.
L’adesione è stata sancita stamane durante l’ultimo confronto tra istituzioni, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali. Nel documento si fissano cinque punti da portare all’attenzione del Governo e dell’Enel, affidandoli anche all’azione della Regione Lazio: l’esigenza di dare corso ad una transizione energetica e sociale per realizzare un nuovo modello di sviluppo, atto ad attrarre investimenti sostenibili, a carattere industriale e connessi alle vocazioni del territorio, attivazione necessaria e non più procrastinabile da parte dei ministeri interessati di strumenti agevolativi, una costante e continua interlocuzione con Enel, la centralità del porto di Civitavecchia e più in generale dell’economia del mare per il futuro sviluppo del territorio e l’eolico offshore.
Al momento della firma ha voluto essere presente il Sindaco Ernesto Tedesco: «Con l’ottimo lavoro di raccolta e sintesi svolto sotto l’egida del Comune, anche grazie alla preziosa disponibilità della Vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, siamo arrivati ad un importante momento di proposta da parte del territorio nella sua interezza. Ringrazio l’assessore Francesco Serpa, la delegata Barbara La Rosa e chiunque ha partecipato alle varie fasi della stesura di un documento che rappresenta un momento storico per il territorio, finalmente unito nell’immaginare un futuro di salvaguardia occupazionale, sviluppo delle rinnovabili e miglioramento ambientale».
Aggiunge l’Assessore Francesco Serpa: «Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto, che ha visto intersecarsi le competenze e le indicazioni di tutti i comparti interessati. Dotiamo la Regione Lazio di una base importante sulla quale costruire la proposta per una transizione dal carbone alle rinnovabili che sia rispettosa del territorio, delle imprese e dei lavoratori».
Questo invece il commento di Barbara La Rosa, consigliera delegata: «Rappresentare tutte le anime del territorio era la vera sfida di questo nostro lavoro. Lo abbiamo trasformato in opportunità, trovando una sintesi che potrà essere raccolta nelle sedi deputate, a partire dal tavolo ministeriale in programma domani stesso».
Hanno firmato il documento Comune di Civitavecchia, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale; Unindustria, Federlazio, Legacoop, Cna; Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb.