ATENE – Ventuno persone della delegazione di CasaPound Italia, recatasi ad Atene per partecipare alla commemorazione di Giorgos e Manolis, sono state fermate dalle forze dell’ordine locali e caricate in autoblindo senza ricevere alcuna spiegazione.
I militanti sono stati condotti in questura in attesa di ricevere le spiegazioni.
“È inaccettabile che oltre 20 persone vengano arbitrariamente fermate e arrestate appena scese da un aereo solo per voler partecipare alla commemorazione di due ragazzi assassinati a sangue freddo. – ha dichiarato Gianluca Iannone presidente di CasaPound Italia, capo della delegazione giunta ad Atene e tra i fermati dalle forze dell’ordine. L’intervento della polizia è stato arbitrario e privo di alcun senso, con uno schieramento spropositato di agenti e di certo questa repressione ingiustificata non ci impedirà di commemorare due ragazzi barbaramente uccisi a sangue freddo”.