Adesso finalmente potranno lasciare i locali della Fondazione Cariciv che utilizzato “a sbafo” da anni
CIVITAVECCHIA – «Il clima in seno alla cooperativa ha subìto in questi mesi un profondo deterioramento che ha investito le stesse relazioni interpersonali, in particolare tra i soci lavoratori, rendendo difficile la collaborazione e la gestione solidale dell’emittente».
Inizia così la lettera che ha accompagnato, nelle ore scorse, le dimissioni di Rita Busato, Piero Alessi e Lorenzo Tombolelli dal consiglio di amministrazione di TeleCivitavecchia.
Una pagina che si è chiusa non senza tensione, che «si è manifestata – hanno aggiunto – con toni sempre più accesi. Quello che è stato per anni un luogo dove la comunanza degli intenti e la solidarietà sono state le caratteristiche che l’hanno distinto, si è trasformato radicalmente fino a diventare terreno di contrasti profondi».
I tre ex componenti del cda, che hanno accompagnato per lunghi anni Trc, hanno contribuito a «farne un luogo di pluralismo e cultura», con l’emittente vista sempre «lontana da condizionamenti», fanno fatica oggi «a pensarla diversa, lacerata al proprio interno. Abbiamo operato senza interessi di sorta ed abbiamo cercato di assecondare progetti di ristrutturazione che non alterassero la natura originaria dell’emittente e che nel contempo dessero prospettive stabili a chi ci lavora». I tre rassegnano quindi le proprie dimissioni «con la serenità di chi sa di aver compiuto il proprio dovere – hanno concluso – nell’esclusivo interesse della cooperativa, cercando di tutelarne la struttura e il ruolo che storicamente ha avuto».
Adesso però è giunto il momento di fare concorrenza leale con gli altri competitor dell’informazione. Il primo passa è quello di lasciare i locali in comodato d’uso gratuito offerti dalla Fondazione Cariciv. Con tutti i soldi che hanno incassato possono permettersi una redazione tutta loro o, in alternativa, fare spazio anche agli altri.