VITERBO – Il 25 novembre i carabinieri hanno ottemperato ad ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di trentaduenne viterbese ritenuto responsabile di rapina aggravata, commessa l’1 luglio scorso al bar Grandori nel centro cittadino. Il provvedimento è conseguito ad indagini della sezione operativa del nucleo operativo e radiomobile, dalle quali è risultato come l’uomo quella notte fosse entrato nel locale a volto scoperto ed armato di coltello ed avesse sottratto dalla cassa circa 200 euro, per poi guadagnarsi la fuga minacciando i dipendenti; gli accertamenti, supportati dall’acquisizione di filmati di videosorveglianza e dall’escussione di persone informate sui fatti, hanno presto portato al suo deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente, quindi ad un primo arresto, il successivo 14 luglio, con la sottoposizione dell’indagato agli arresti domiciliari. Quest’ultimo fine settimana i militari lo hanno tradotto alla casa circondariale di località Mammagialla, dove è destinato a scontare 2 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione.