Oggi, 9 dicembre 2023, alle ore 16 il corteo attraverserà il centro della città. Intanto prosegue la petizione online contro la sindaca Frontini
VITERBO – Mancato affidamento dello stadio Enrico Rocchi e del campo del Pilastro alla Faul Cimini Viterbo, l’associazione politica La Fortezza sostiene la mobilitazione dei tifosi gialloblu contro l’amministrazione comunale di Viterbo che oggi, sabato 9 dicembre 2023 alle ore 16 attraverserà Piazza delle Erbe, Corso Italia e Piazza Verdi.
“A sostegno dello stadio Rocchi, in favore della Fc Viterbo. Uno stadio abbandonato dall’amministrazione comunale, ormai nel degrado più totale” come si legge nella locandina, con un imperativo rivolto ai viterbesi: “Riprendiamoci il Rocchi!”.
“Nei giorni scorsi sono stati tanti i comunicati stampa e gli articoli finalizzati a tutelare il teatrino delle dichiarazioni da parte dei membri della maggioranza in seguito alla decisione del sindaco Chiara Frontini: in uno di questi l’assessore Aronne giustifica il mancato affidamento dello stadio alla FC Viterbo – per l’esclusione dalla manifestazione d’interesse – ad una presunta violazione della normativa sui contratti pubblici, di cui non sarebbero peraltro stati prodotti atti a supporto.
A risolvere la situazione, in aiuto dei tifosi, l’ex presidente della Viterbese Piero Camilli, durante una conferenza stampa pubblica, ha proposto all’amministrazione comunale un affidamento diretto alla Faul Cimini Viterbo dello stadio Enrico Rocchi e del campo del Pilastro, sostenendo personalmente la sistemazione e la messa a norma degli impianti”.
Proposta rispedita al mittente…
“Il sindaco Chiara Frontini ha rifiutato la proposta, lasciando gli impianti sportivi in balia dei vandali e dell’incuria: entrambi versano in condizioni disastrose per quanto riguarda la struttura interna e la situazione del manto erboso, ormai completamente rovinato.
Pare evidente che la volontà politica sia quella di non procedere ad un affidamento diretto a chi può sostenere le spese, gli oneri e la manutenzione nonché la gestione di due impianti sportivi di tale portata ed importanza, come la FC Viterbo di Camilli, ai fini di impiegare i fondi del PNRR: chiacchiere ben fondate vedono favorita all’affidamento diretto la squadra Santa Barbara dell’omonimo quartiere, dove hanno le mani in pasta familiari stretti di componenti della maggioranza. Il tutto fa pensare”.
Una domanda su tutte…
“Come può una squadra di quartiere sostenere gli oneri di spesa di uno stadio della portata dell’Enrico Rocchi e del campo del Pilastro?
La FC Viterbo è la prima squadra della provincia di Viterbo e come tale deve giocare, come è sempre stato, nello stadio della città.
La politica non deve affossare lo sport ed il tifo a Viterbo e pensare di uscirne indenne: la Fortezza sostiene la petizione del tifosi su change.org e sosterrà ogni tipo di manifestazione contro chi vuole cancellare la tradizione calcistica viterbese dalla storia della nostra città”.