Ingegnere biomedico, 27 anni, si è classificato al primo posto al Pni grazie al suo progetto LivGemini: “L’obiettivo è migliorare la salute e il benessere delle persone”
VITERBO – Premio nazionale dell’innovazione, un viterbese sul gradino più alto del podio. È Leonardo Geronzi, 27 anni, ingegnere biomedico e fondatore di LivGemini. Si tratta di un progetto Life science-MedTech che mira a fornire uno strumento innovativo di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical digital twin.
Co-founder insieme a Geronzi, il professore Marco Evangelos Biancolini dell’università di Tor Vergata. “Siamo estremamente felici del nostro successo – hanno dichiarato, come riporta Repubblica -. Questa vittoria è una testimonianza del nostro impegno e della nostra dedizione. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che ci hanno sostenuto e supportato in questo percorso. Continueremo a spingere i confini dell’innovazione con l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere delle persone”.
LivGemini, infatti, propone approcci innovativi e alternativi in ambito biomedico, concentrandosi sulla creazione di soluzioni basate su tecnologie Digital twin per applicazioni cardiovascolari. L’obiettivo è rivoluzionare il settore sanitario fornendo strumenti all’avanguardia per la diagnosi accurata, il trattamento personalizzato e il monitoraggio continuo delle malattie cardiovascolari come l’aneurisma aortico.
La priorità della startup, il cui nome deriva da Living Gemini e allude al concetto di Digital twin, è costruire soluzioni che portino benefici sia al medico per la diagnosi che al paziente per la sicurezza, puntando a un futuro in cui gli interventi medici siano ottimizzati, le cure preventive siano migliorate e il benessere del paziente sia prioritario attraverso la perfetta integrazione di tecnologia e medicina.
Al Premio nazionale per l’innovazione, che si è tenuto a Milano, Geronzi ha avuto l’opportunità di condividere la visione di LivGemini con tutta Italia. Pni, infatti, è la più grande e capillare competizione nazionale per startup di ricerca. LivGemini si è aggiudicato il primo premio nella categoria LifeScience e MedTech, oltre a 25mila euro. È la prima volta che una startup del Lazio vince uno dei premi delle quattro categorie presenti al Premio nazionale dell’innovazione.
Prima di Milano il progetto si era già classificato sul gradino più alto del podio tra i team dei ricercatori della Start cup Lazio 2023, la più importante Business plan competition regionale che sostiene e premia i migliori progetti di startup innovative a elevato contenuto di conoscenza provenienti dalle università e dagli enti di ricerca del Lazio.
Inoltre aveva ottenuto il premio speciale “Regione Lazio”, conferito per l’ammissione diretta ai percorsi di tutoraggio della rete SpazioAttivo di Lazio Innova, e la menzione speciale “Social innovation” conferita ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le Startup Innovative.