VITERBO – Da l’altra sera a Rudy Guede è stato applicato il dispositivo di controllo elettronico.
Gli uomini della squadra mobile di Viterbo, contestualmente all’applicazione del braccialetto elettronico al 36enne accusato di violenza, maltrattamenti e lesioni, verso la ex fidanzata, hanno consegnato alla donna il dispositivo di controllo.
Ovvero, un dispositivo che le consentirà non solo di sapere se il suo ex fidanzato si trova a meno di 500 metri da lei, ma anche di allertare le forze dell’ordine nel caso che l’avvicinamento si verificasse.
L’avvocato di Guede, Francesco Guido, nei giorni scorsi aveva detto che il suo assistito non aveva ancora ricevuto il dispositivo. Adesso la misura di allontanamento dalla giovane a più di 500 metri, è rafforzata dal dispositivo, che segnalerà l’eventuale inosservanza di Guede delle misure disposte dal Gip. Intanto, proseguono le indagini preliminari della squadra Mobile e della Procura del capoluogo.