Avrebbe passato il collaudo ma qualche agricoltore, stufo della situazione, ha spostato i blocchi di cemento costringendo l’integerrimo costruttore Angelo Attanasi a sporgere denuncia ai carabinieri
TARQUINIA – La deadline, ovvero il termine ultimo previsto per la riapertura del ponticello che sta tenendo chiusa la litoranea da mesi era stata fissata per ieri, 22 dicembre.
Invece il ponte è ancora chiuso al traffico veicolare e la strada è divisa in due ormai da mesi.
Cosa è successo? A quanto pare il cantiere del costruttore Angelo Attanasi è stato oggetto di furti nel corso di questi ultimi mesi e, in particolare, il 19 dicembre scorso ci sarebbe stata un’ulteriore integrazione presentata alla locale Stazione Comando dei Carabinieri di Tarquinia.
L’imprenditore ha denunciato che “ignori, durante la giornata odierna (19 dicembre, ndr) hanno rubato parte della segnaletica di recinzione e manomesso il manufatto in cemento armato posto a protezione e sicurezza del cantiere situato sulla litoranea già oggetto di eventi analoghi. La manomissione della barriera in cemento ed il suo spostamento sono pericolosi per la circolazione stradale”.
Il risultato è che il ponte, nonostante pare abbia superato (non senza difficoltà) il collaudo statico è ancora chiuso al transito con tutti i disagi che ne conseguono.