L’imprenditore olivicolo è conosciuto per l’instancabile promozione dell’olio d’oliva e per il suo amore per gli oliveti abbandonati
VITERBO – Furto al Frantoio Barigello Presciuttini, ad essere sottratte merce e attrezzature. La produzione del nuovo eccellente olio prodotto dall’azienda e attrezzi per cogliere e lavorare le olive. Tanto il sostegno verso i due imprenditori olivicoli Andrea Metteucci e Pierluigi Presciuttini conosciuti in tutta Italia, non solo per la qualità che “imbottigliano”, ma per la dedizione e la “maledetta” passione che mettono nel loro lavoro, con olive addirittura colte “di notte” per evitare i processi di ossidazione della luce solare, e il recupero da parte di Pierluigi di oliveti abbandonati, di cui si prende cura invece di mandarli alla malora, e ancora la promozione in giro per tutta Italia, fiero e instancabile nel presentare ad eventi e appuntamenti enogastronomici il suo olio.
“Oggi sto male,- scrive Pierluigi – perché a fronte di tanti sacrifici e passione il premio è sempre di difficile acquisizione, invece la batosta è sempre dietro l’angolo. Questo mio star male durerà come sempre il tempo di un sorriso, perché so perfettamente che già da oggi tornerò a fare come al solito ciò che è giusto e non ciò che è facile. Tanti abbracci a chi ci vuole bene, garantisco che sono numerosi!”.
Stima che traspare dagli incoraggiamenti ricevuti, soprattutto da chi fa il suo stesso lavoro: “Tu saprai sempre come tornare a vincere con la tua forza, passione e coraggio che questa gentaglia non sa cosa sia”, uno dei tanti che stanno riempiendo le pagine social dei due produttori.