Passa il bilancio e il piano triennale dei progetti che rivoluzioneranno la Città e il Lido. Alessandro Giulivi: “Soddisfatto ed orgoglioso, ringrazio anche l’opposizione. Il porto turistico sarà realtà”
TARQUINIA – Fine anno di grande soddisfazione per l’amministrazione Giulivi che ha ottenuto il via libera al bilancio previsionale 2024 e al piano triennale delle opere pubbliche.
Ed è proprio il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ad esprimere il primo giudizio dopo l’ultimo consiglio comunale di fine anno: “Esprimo soddisfazione ed orgoglio, per i voti ottenuti, durante la seduta del Consiglio Comunale del 28 dicembre scorso, relativamente all’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2024/2026 ed il Bilancio di Previsione 2024” – dichiara Giulivi. “Un lavoro di tutta la Giunta ed il consiglio, ringrazio anche l’opposizione che l’ha votato.
I punti di maggiore rilevanza sono: la riqualificazione Palazzo Bruschi, dove verranno realizzati laboratori didattici ed una casa per artisti; la riqualificazione di un tratto del lungomare, il cui progetto definitivo vedrà la totale ristrutturazione, e di parte di Viale Mediterraneo (parallela al lungomare); la riqualificazione dei locali acquistati a Via Porto Clementino, che saranno utilizzati come uffici comunali; il consolidamento di una parte delle mura cittadine; la realizzazione del primo tratto della pista ciclopedonale presso Via vecchia della Stazione; la realizzazione dei campi da paddle; la riqualificazione di circonvallazione Vincenzo Cardarelli con la realizzazione di un marciapiedi e aree verdi” – continua Giulivi. “Sicuramente, la voce più importante delle opere portate in votazione è stata quella relativa alla realizzazione del Porto turistico con fondi privati (48MLN ca.) inserito a seguito dell’approvazione della procedura di VIA – Valutazione Impatto Ambientale – e dell’adozione del piano dei porti della Regione Lazio”.
Durante la discussione dei punti, proprio sul porto il sindaco Giulivi ha chiarito all’assise, rispondendo ad alcune domande, che “sul porto turistico si sta valutando di fare un project, avendo il Comune la titolarità dell’opera; anche il controllo e la supervisione del project, in ogni sua fase, saranno di competenza comunale”.
Il consiglio comunale ha votato il piano triennale con 14 voti favorevoli ed 1 astenuto.
“Un voto che esprime larga maggioranza, praticamente tutti, e l’astensione, si sa, è sempre un voto di benevolenza e non contrarietà; dunque, anche l’opposizione ha espresso favore alla programmazione di questa amministrazione” – commenta ancora Giulivi.
“Una soddisfazione per chi amministra il proprio Comune con amore e spirito imprenditoriale. Segno evidente che anche ai consiglieri comunali, siano essi di maggioranza o di opposizione, non sia sfuggito lo sforzo per far crescere Tarquinia con idee concrete ed investimenti importanti, primo fra tutti il porto turistico.
Ma le sorprese di questo consiglio comunale non sono terminate, poiché arrivati all’esame e l’approvazione del Bilancio di Previsione per il 2024, il risultato della discussione è stato altrettanto favorevole” – commenta il sindaco. “Infatti, dopo la relazione del consigliere Stefania Ziccardi, Presidente della Commissione Bilancio, nessun consigliere di opposizione ha reso dichiarazioni. Segno evidente che, coerentemente con quanto votato al punto 2 circa il piano triennale delle opere pubbliche, anche il Bilancio di Previsione è ben fatto e non c’è stato bisogno di emendare alcunché, né di evidenziare carenze.
Il voto finale è stato di 11 favorevoli, 4 astenuti e nessun contrario” – analizza Giulivi. “Certo, l’opposizione in questo caso non se l’è sentita di votare favorevolmente, ma di fatto l’astensione è un viatico per il Bilancio dell’amministrazione ed un segnale che il lavoro fin qui svolto è stato buono e quello previsto per il futuro non è ostacolato dall’opposizione. Si sta lavorando in sinergia e queste opere che verranno sono esattamente il frutto di un lavoro collettivo e costruttivo, si lavora per il bene di Tarquinia” conclude il sindaco Giulivi.