FIUGGI – Alla fine ha vinto lui. Il sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. “La Provincia di Frosinone ‘saluta’ Egaf (Egato)” è l’annuncio del primo cittadino, spiegando le motivazioni e l’iter che ha evitato l’ennesimo salasso ai danni dei residenti di tutto il territorio provinciale.
“Un ente, che anche per così come era stato strutturato in fretta e furia, altro non sarebbe stato che un poltronificio a spese della Ciociaria, sul quale subito dopo il nostro ricorso, era intervenuta la Regione Lazio allineandosi alle nostre tesi, dandoci ragione sull’inutilità dell’ente, tanto da aver disposto prima l’annullamento in autotutela e poi l’abrogazione totale della legge con la quale erano stati istituiti gli Egato.
Tra l’altro rimasti fermi al palo in tutte le provincie del Lazio, fatto salvo quella di Frosinone – spiega in una nota il sindaco Alioska Baccarini – dove pochi giorni prima delle lezioni per il rinnovo del consiglio regionale, il presidente ed i membri del consiglio di amministrazione si erano assicurati stipendi rispettivamente di 8 e 5 mila euro, ovviamente a spese dei cittadini e, come confermato, del tutto illegittimamente.
Questo speravano loro senza fare i conti con il Comune di Fiuggi. Adesso però giustizia è fatta sino in fondo. Ieri infatti all’esito del giudizio innanzi al TAR (Tribunale Amministrativo del Lazio), il Comune di Fiuggi ha trovato pieno accoglimento delle proprie tesi contrarie agli atti con i quali era stato costituito l’Ente Egato. Ricorso, rispetto al quale si era opposto in giudizio lo stesso Ente Egato.
Se non che il collegio giudicante del Tar del Lazio, su richiesta del Comune di Fiuggi, ha dichiarato i ricorsi improcedibili, prendendo atto che la sopravvenuta legge che abroga gli Egato ha comportato per il Comune di Fiuggi il soddisfacimento totale dell’interesse perseguito con il ricorso introduttivo.
Ha poi respinto la richiesta di Egaf di sollevare la questione di costituzionalità affermando anche che “Nessun vantaggio concreto è qui ravvisabile in capo ad Egaf se non la finalità di autoconservazione dei propri organi che appare del tutto ultroneo rispetto all’interesse dell’ente in sé considerato”.
Mi corre l’obbligo di ringraziare il collega avvocato Fabio Raponi, del foro di Latina, per aver magistralmente assistito il nostro Comune, sia sotto l’aspetto procedurale sia sotto quello del merito della vicenda.
Nonché l’Associazione “Fare Verde” per l’intervento ad adiuvandum, a sostegno delle ragioni del Comune di Fiuggi. Oggi ha vinto Fiuggi e con noi l’intera Ciociaria”.