SORA – Riceviamo e pubblichiamo: Apprendiamo da un articolo di Etruria News del 30 dicembre del 2023 che l’amministrazione Di Stefano avrebbe dato “il via libera” alla F Medical Group, un consorzio operante nella sanità privata, per la realizzazione di un poliambulatorio a Sora, presso l’immobile sito in Via Attilio Roccatani (ex Agenzia delle Entrate).
Inoltre, nello stesso articolo leggiamo che il sindaco sembrerebbe aver deciso di trasferire nello stesso stabile anche il Centro per l’Impiego di Sora.
Come interpretare questi fatti?
La notizia sollecita, a noi del Movimento Civico Sanità e Territorio e a tutti gli altri, almeno quattro ordini di riflessione.
Il primo. Per essere informati di quanto accade di importante sul nostro territorio dobbiamo ricorrere a giornali esterni al territorio.
Ciò mette in evidenza le gravi condizioni della nostra informazione locale, gran parte della quale, non tutta ovviamente, sembra essere completamente asservita ad interessi particolari, restando del tutto indifferente, invece, all’interesse generale dei cittadini ad essere informati.
Il secondo. La notizia l’abbiamo acquisita, appunto, dai giornali, mentre l’Amministrazione Di Stefano continua ad avere scarsa attenzione per la trasparenza dei propri atti, confermando invece la propria vocazione naturale all’opacità, ampiamente dimostrata con la cancellazione del dell’Albo Pretorio “Storico” online.
Il quale, è il caso di ricordare, non è imposto da alcuna norma. Ma c’era, tutti i sindaci precedenti l’avevano mantenuto, come l’hanno mantenuto i sindaci degli altri comuni. Perché Di Stefano lo ha eliminato a Sora?
Il Terzo. A proposito di trasparenza: cosa significa, in termini di procedimenti amministrativi, quel “via libera” dell’Amministrazione Di Stefano al poliambulatorio privato? Quali atti sono stati compiuti? Da chi? Dalla Giunta? Dal Consiglio? Dai dirigenti? Come si configurano quegli atti rispetto al Piano Regolatore, ai suoi piani attuativi, alle destinazioni d’uso da esso previste, ecc.?
Sarebbe il caso che l’Amministrazione Di Stefano fornisse risposte a queste domande, e pubblicasse visibilmente tutti gli atti amministrativi, a salvaguardia del buon nome dell’amministrazione della città di Sora, la cui titolarità è sua solo pro-tempore.
Il quarto. In questi giorni è stata formalizzata dalla Regione Lazio l’attribuzione di DEA di Primo livello all’ospedale SS. Trinità, con grande nostra soddisfazione per il risultato raggiunto e gran sollievo dei cittadini, che avranno a disposizione un punto di riferimento importante per la propria salute.
Inoltre, sempre in questi giorni, a sugello del nostro impegno è stato nominato ufficialmente il Primario del Reparto di Ginecologia del SS. Trinità, si sta approntando il piano sanitario dell’ospedale, si stanno definendo i progetti per l’investimento dei 25mln di euro di finanziamento (+ 13mln Inail) su di esso, ecc.
Ebbene, non una sola azione è stata compiuta dall’Amministrazione Di Stefano su questi importanti temi. Ma ancora più imbarazzante è il totale silenzio e l’inerzia della Commissione Sanità da Di Stefano appositamente costituita. A cosa è servita? Si è mai riunita? Ha deciso qualcosa? Se c’è, batta un colpo.
A corollario di queste brevi riflessioni, possiamo facilmente concludere che, mentre per la sanità pubblica c’è un totale disinteresse da parte dell’Amministrazione Di Stefano, per quella privata invece l’interesse è grande e i “via libera” sempre pronti. Ma così si sta portando la città all’agonia. Non possiamo più aspettare.
Sora 11 gennaio 2024
Floriana Porretta
Presidente del Movimento Civico Sanità e Territorio