Contestano aumento gasolio e materie prime, le politiche Ue e la troppa burocrazia
VITERBO – Un corteo di oltre 30 mezzi proveniente dal casello di Orte è arrivato questa mattina in città, nei pressi della rotonda del cimitero San Lazzaro. causando rallentamenti e lunghe file all’entrata e all’uscita di Viterbo.
Gli agricoltori italiani si sono uniti in una protesta iniziata oggi, ma che durerà tutta la settimana, tra le cause l’aumento sproporzionato del prezzo del gasolio agricolo e delle materie prime, la concorrenza sleale dei prodotti internazionali e le politiche dell’Unione europea che favoriscono la vendita di prodotti non salubri, come la carne sintetica.
“Se abbattono noi, abbattono il Paese” il grido di protesta