VITERBO – Alla presenza del prefetto di Viterbo, dottor Gennaro Capo, nelle giornate del 31 gennaio e 2 febbraio 2024, si sono tenute presso le sale del palazzo della Prefettura le cerimonie di nomina di cittadini insigniti di onorificenze al merito della Repubblica Italiana.
Nel corso dell’evento sono stati ufficialmente notificati al cavaliere di Gran Croce col. Antonio Cianchi – il più alto grado previsto dall’ordinamento dell’Ordine Equestre – al commendatore don Alfredo Cento, al commendatore Maurizio Pinna, e al cavaliere Emanuele Sassara, tutti della delegazione di Viterbo, gli attestati in ottemperanza dei decreti del presidente del Consiglio dei ministri che li autorizza a fregiarsi ed a poter utilizzare le onorificenze pontificie anche sul territorio nazionale.
I titoli erano stati loro precedentemente conferiti dal Gran Maestro dell’Ordine, sua eminenza reverendissima il Cardinale Fernando Filoni.
Tale atto amministrativo è previsto all’art. 6 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato il 28 gennaio 2011 e pubblicato sulla G.U. n° 25 del 01 febbraio 2011.
L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, infatti, è una istituzione con personalità giuridica di diritto civile e canonico dello Stato della Città del Vaticano. L’appartenenza ad esso è regolata da precise norme, dal possesso di particolari requisiti, informazioni e pareri gerarchici, il tutto a garanzia della compatibilità dell’aspirante con la personalità giuridica che si acquisisce dopo la solenne investitura; inizio di un rafforzamento spirituale personale e di impegno caritatevole e di servizio, per tutta la vita, a favore delle istituzioni cattoliche in Terra Santa, con particolare riferimento al Patriarcato Latino di Gerusalemme.
Alla cerimonia, era presente il delegato per Viterbo dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Comm. Gen. Salvatore Petrarchi.