VITERBO – Rudy Guede è socialmente pericoloso per il Tribunale di Sorveglianza ha stabilito che, oltre al braccialetto elettronico applicato subito dopo le denunce per maltrattamenti da parte della ex fidanzata (picchiata e violentata) è stato sottoposto anche alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di un anno.
Se un tempo solamente le persone sospettate di crimini mafiosi erano raggiunte da tali misure, oggi invece anche le persone indiziate per stalking o per maltrattamenti possono incorrere in tale sanzione preventiva.
Si definiscono “misure di prevenzione” i provvedimenti, emanati dal questore o dal giudice, diretti a evitare la commissione di reati da parte di soggetti considerati socialmente pericolosi.
Viterbo – Maltrattava ex, confermati a Guede allontanamento e braccialetto
La particolarità delle misure di prevenzione è che esse non presuppongono la commissione di un reato, avendo per l’appunto lo scopo di prevenirlo, limitando la pericolosità sociale di determinati individui.
Per l’applicazione delle misure di prevenzione, quindi, è sufficiente la semplice esistenza di un indizio o di un sospetto a carico del soggetto.
Dunque Rudy Guede oltre ad indossare il braccialetto elettronico non potrà uscire dai confini del comune di Viterbo. Deve rimanere in casa dalle 21 alle 9 del mattino.
Gli è stato consegnato un libretto rosso che dovrà portare sempre con se. Qualsiasi disposizioni venga violata una sola volta l’uomo arrestato per concorso nell’omicidio di Meredith Kercher finirebbe nuovamente in carcere.
Viterbo – Maltrattava la ex, applicato braccialetto elettronico a Guede