Erano presenti anche il capogruppo di Città Metropolitana di Roma Massimo Ferrarini e il sindaco di Lanuvio Andrea Volpi
CIVITAVECCHIA – Quella di ieri è stata una giornata densa di incontri per i militanti di Fratelli d’Italia alle prese con le candidature in vista della prossima tornata elettorale.
Primi incontri verso l’ora di pranzo si sono susseguiti in un noto ristorante locale (Pesce in Bottiglia) dove Marco Silvestroni, coordinatore provinciale del partito ha voluto prendere visione non solo della situazione politica interna a Fratelli d’Italia ma anche con coloro che, tra meno di un mese, potrebbero comporre lo schieramento di centrodestra pronto ad affrontare il rinnovo del consiglio comunale.
All’inizio sembrava una cosa molto semplice trovare la quadra sul candidato ma le fughe in avanti di qualcuno e i personalismi di altri hanno finito con l’ingarbugliare una matassa che Silvestroni sta cercando di sbrogliare.
Dopo il pranzo, nel tardo pomeriggio, Marco Silvestroni ha incontrato gli esponenti di Fratelli d’Italia nell’ex sala consiglieri Calamatta che si trova al secondo piano del palazzo del Pincio.
C’era davvero tutti. Silvestroni era accompagnato dal capogruppo di Fratelli d’Italia a Città Metropolitana di Roma Massimo Ferrarini e dal sindaco di Lanuvio Andrea Volpi accompagnato dal suo gruppo che fa riferimento a Luca Gramazio.
Molti si aspettavano che da questo incontro uscisse con fermezza il nome di un candidato ma, a quanto pare, ne è fuoriuscito al momento un identikit di come dovrà essere.
A confermarci i contenuti della riunione lo stesso Marco Silvestroni che ha chiuso la lunghissima giornata a cena con alcuni esponenti del partito di Civitavecchia ed ha incontrato nello stesso locale il sindaco Ernesto Tedesco seduto ad un tavolo vicino: “Siamo alle battute finali. C’è da registrare qualcosa ma su un punto abbiamo trovato convergenze. Il futuro candidato sindaco di Civitavecchia deve essere di Fratelli d’Italia“.
Con queste poche parole appare chiaro che almeno due degli autocandidati a sindaco per il centrodestra non hanno chances di avere il supporto di Fratelli d’Italia e cioè Paolo Poletti e Alessio De Sio molto legato al sindaco di Lanuvio Andrea Volpi.
Anche Massimo Ferrarini è sulla stessa lunghezza d’onda: “La vivacità del dibattito politico è sempre positiva. Siamo in dirittura d’arrivo e concordo con quanto detto da Silvestroni. Il candidato sindaco di Fratelli d’Italia deve avere un passato certificato con il partito. Deve essere un vero e fedele militante“.
Dunque gli abituè del taxi politico o dei passeggeri dei treni in corsa sono avvisati.
Ultima nota di colore, sempre ieri pomeriggio, a piazza Calamatta, sono stati avvistati Marco Silvestroni, Mauro Rotelli (deputato presidente della Commissione Ambiente ma soprattutto responsabile nazionale della comunicazione del partito) e Massimiliano Grasso. Un incontro casuale (dicono).