VITERBO – Migliaia di persone si sono riversate oggi per le strade di Viterbo per festeggiare il “Carnevale Viterbese”, iniziativa che non ha mancato di portare la felicità nel capoluogo della Tuscia.
Con mille figuranti, quattro carri e quasi 20 gruppi mascherati “a tema”, il carnevale ha percorso il tragitto da Porta Romana fino a Piazza del Teatro, dove ad attenderlo c’era il palco con la musica e gli organizzatori, compreso Lucio Matteucci, deus ex machina dell’iniziativa.
Complice il bel tempo e le temperature da primavera inoltrata, i festeggiamenti hanno ricordato come a Viterbo ci sia il bisogno di tornare a sorridere, all’infuori delle polemiche e senza doversi forzatamente paragonare ad altre iniziative simile che da molti più anni accendono il carnevale nella Tuscia.
Tra i figuranti anche le magnifiche maschere della comunità locale dello Sri Lanka, che non hanno mancato di incuriosire grandi e piccini con il loro bellissimo sapore orientale. Uno stupore replicato, forse, solo dal simpatico carro “degli agricoltori”, che come promesso si sono aggiunti al corteo per ricordare che “se abbiamo cibo in tavola è grazie agli agricoltori”. Un simpatico e divertente modo per ricordare che la loro protesta contro il Parlamento europeo, giunta fino a Bruxelles, non è ancora terminata.
A chiudere il lunghissimo corteo uno dei carri del Carnevale di Ronciglione, con le sue eleganti e bellissime maschere multicolori.
Dulcis in fundo, anche un simpaticissimo siparietto della sindaca Chiara Frontini, che per una volta ha saputo scherzare su se stessa travestendosi da ciclista con tanto di fotografia di una curva a gomito della ciclabile. Accanto a lei la “sindachetta”, una bambina vestita da mini Chiara Frontini che ha saputo, anche lei, strappare sorrisi a tutta la numerosissima platea.