VITERBO – 12 candidati per 12 posti disponibili per Fratelli d’Italia che questo pomeriggio ha presentato ufficialmente i componenti della lista Tuscia Tricolore.
I loro nomi Simona Atti, Nello Campana, Giuseppe Cesetti, Luca Giampieri, Daniela Guarisco, Giulio Menegali Zelli, Sergio Orlandi, Teresa Pasquali, Francesca Pimpolari, Luca Profili, Katia Surano e Stefano Zacchini. Dodici anche i comuni della loro provenienza, dove tutti sono già amministratori da tempo e quindi garanzia di esperienza sul campo.
“Tante esperienze e capacità amministrative all’interno della lista Tuscia Tricolore – ha dichiarato il deputato Mauro Rotelli, presente anche lui alla conferenza – Una lista non di partito ma aperta e alla quale si aggregano sempre più persone che vogliono fattivamente lavorare per il territorio“.
Spiccano, nel gruppo a guida meloniana, i nomi di Luca Profili, Teresa Pasquali, Luca Giampieri e Giuseppe Cesetti, rispettivamente attuali sindaci di Bagnoregio, Vejano, Civita Castellana e Canino. Personalità sulle quali il partito conta moltissimo e con le quali punta a cambiare lo status quo che attualmente vige nella Provincia di Viterbo.
“Sappiamo che la Provincia è l’ente amministrativo con più contatti con il territorio – ha poi aggiunto Massimo Giampieri, coordinatore provinciale di FdI – Vogliamo ritornare alla metodica che permette al popolo di esprimere il suo parere direttamente”.
A seguire, anche le parole del consigliere regionale Daniele Sabatini, capogruppo del partito alla Regione Lazio. “Al di là della scelta dei singoli voti ai candidati – ha voluto aggiungere – quello espresso domenica 17 marzo rappresenterà un voto per un governo verticale e diretto con il buon governo di centrodestra della Regione e dello Stato”.
Il vero obiettivo di Tuscia Tricolore, infatti, è ovviamente quello di cambiare le carte sulla tavola rotonda della Provincia di Viterbo dove il presidente di Forza Italia è attualmente supportato dal Partito Democratico, mandando in “cortocircuito” il filone diretto che il territorio viterbese potrebbe invece ottenere con un centrodestra sui tavoli della maggioranza.
“Vogliamo continuare sulla strada della coerenza cancellando certe anomalie oggi presenti sul territorio – ha proseguito Massimo Giampieri, riferendosi proprio all’alleanza che oggi governa a Palazzo Gentili – Con la nostra forza vogliamo far sì che la provincia abbia finalmente un collegamento diretto con tutti gli enti superiori”.
Alle sue parole, hanno infine fatto eco quelle dei candidati consiglieri provinciali. In particolare quelle del consigliere di Tarquinia Stefano Zacchini. “Ci auguriamo che Romoli capisca finalmente l’importanza dell’alleanza del centrodestra”, ha dichiarato senza mezzi termini.
Con i suoi 12 candidati, Tuscia Tricolore e Fratelli d’Italia si preparano per affrontare le elezioni provinciali di secondo livello del 17 marzo dove una carica di 63 amministratori si sfiderà per i 12 posti da consigliere in ballo.