SERMONETA (LT) – Condanna di 4 anni e quattro mesi per Giuseppe Gentile, ex presidente della Pro Loco di Sermoneta, giudicato come il mandante degli incendi ai danni delle auto della sindaca Giuseppina Giovannoli e della sua vice Maria Marcelli nel 2020.
Una pena addirittura superiore a quella richiesta dell’accusa per l’uomo che quattro anni fa era stato fermato insieme a Emanuele Poli e Giovanni Bernardi, le persone ritenute esecutrici materiali degli atti intimidatori. Il primo è stato condannato in secondo grado a 2 anni e quattro mesi, mentre Bernardi ha optato per il rito ordinario e il processo è ancora in corso.
Lo scopo degli incendi tra febbraio e maggio 2020 sarebbe stato quello di “convincere” l’amministrazione a non ostacolare gli obietti personali di Giuseppe Gentile e vendicarsi dell’estromissione dalla gestione della Fiera di San Michele. Per l’uomo, l’amministrazione sarebbe stata colpevole anche di aver disposto la rimozione del cantiere per la ristrutturazione di uno stabile in pieno centro, che l’ex presidente della Pro Loco voleva trasformare in un Bed & Breakfast.