VITERBO – Con quasi 30mila (29.315 per l’esattezza) persone scomparse, il 2023 è stato uno degli anni più tristi per l’Italia. Si è trattato per lo più di stranieri (quasi 20mila sul totale) e per il 75% di minori. Un aumento di 5mila persone scomparse in più rispetto al 2022.
Nel Lazio è ovviamente Roma la provincia con più denunce di persone scomparse: 1242, delle quali ancora 414 sono quelle da ritrovare e 6 sono le persone ritrovate senza vita.
A stupire, tuttavia, è la seconda provincia nella triste classifica. Si tratta di è Frosinone, con 189 denunce di scomparsa e ben 93 persone ancora da ritrovare. Latina si posiziona terza, con 179 denunce totali e 97 persone da ritrovare.
Viterbo e Rieti, infine, contano rispettivamente 139 e 70 denunce, con 62 da ritrovare nel Viterbese e 35 nel Reatino.
“Il Viminale – ha sottolineato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi – riserva da sempre il massimo impegno nell’affrontare questo complesso fenomeno che coinvolge ogni anno migliaia di persone, per la maggior parte minori e soggetti fragili, con riflessi profondi sulle famiglie che vivono la tragedia della scomparsa dei propri cari. È per questo che lavoriamo tutti i giorni per potenziare e rendere sempre più efficienti i nostri strumenti di intervento. Uno sforzo costante per il quale ringrazio il Commissario straordinario, le Prefetture ed i numerosi attori – Forze di polizia, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Centro nazionale del soccorso alpino e speleologo, associazioni di volontariato – che quotidianamente forniscono il loro prezioso contributo al sistema di ricerca delle persone scomparse”.