LATINA – Nelle ultime settimane, un’indagine incrociata condotta dalle scuole pontine ha portato alla luce un oscuro scenario nel reclutamento degli insegnanti a tempo determinato. Sono state rilevate irregolarità che coinvolgono una trentina di aspiranti insegnanti, inclusi quelli di sostegno, che hanno ottenuto l’assegnazione di cattedre senza possedere i requisiti necessari.
Le indagini ordinarie, che verificano periodicamente la presenza dei titoli richiesti, hanno rivelato un numero insolito di candidati, tutti posizionati in prima fascia nella graduatoria provinciale. le verifiche incrociate hanno smentito le loro affermazioni, poiché le università da loro menzionate hanno negato il riconoscimento dei titoli dichiarati. L’Ufficio Scolastico Provinciale di Latina ha pubblicato diversi decreti di esclusione per docenti che avrebbero preso servizio a settembre senza i titoli necessari. In alcuni casi, i titoli sarebbero addirittura falsificati. Le accuse mosse ai docenti scoperti, finora 38, includono falsa specializzazione per il sostegno e diplomi di scuola superiore inventati, ma il numero sembra destinato a salire con il proseguire delle indagini. I docenti esclusi potranno di impugnare il provvedimento, e dimostrare di avere i titoli necessari, ma in caso di condanna saranno comunque esclusi da graduatorie future.
I candidati coinvolti hanno la possibilità di presentare ricorso al Tribunale amministrativo contro la decisione di esclusione, ma chiunque abbia fornito dichiarazioni mendaci sarà denunciato all’autorità giudiziaria.