L’uomo aveva un tasso alcolemico 6 volte superiore ai limiti consentiti.
RIETI – I carabinieri della Sezione Radiomobile di Rieti hanno tratto in arresto un trentacinquenne, incensurato, per il reato di omicidio stradale.
Il provvedimento è scaturito a seguito dell’intervento effettuato dai militari dell’Arma nel corso della notte appena trascorsa i quali, allertati tramite il Numero Unico d’Emergenza 112, hanno raggiunto la S.S. 4 Salaria, all’altezza di San Giovanni Reatino, ove era stato segnalato un grave incidente stradale con feriti.
I Carabinieri arrivati sul posto hanno constatato che si trattava di uno scontro frontale tra un’autovettura ed un auto articolato. In particolare un’utilitaria che percorreva la statale in direzione Roma, per cause in fase di accertamento, si è scontrata frontalmente con un autoarticolato che sopraggiungeva dall’altro senso di marcia. Nell’autovettura, condotta dal trentacinquenne, quale passeggera, vi era la propria compagna, ventiseienne di origini polacche che, a causa delle gravi lesioni riportate, è deceduta sul colpo. I rispettivi conducenti sono stati trasportati presso l’ospedale di Rieti ma non risultano in pericolo di vita.
I successivi accertamenti sanitari, effettuati presso il locale Pronto Soccorso, hanno consentito di rilevare che il conducente dell’autovettura su cui viaggiava la donna che ha perso la vita, aveva un tasso alcolemico pari a 2.93 g/l (il limite massimo consentito dal Codice della Strada è di 0,5 g/l).
Per tale motivo si è proceduto all’arresto dell’uomo il quale, al termine della redazione degli atti previsti, è stato accompagnato presso la propria abitazione ove resta agli arresti domiciliari. Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.